“Oggi è sciopero nello stabilimento Marcegaglia di Ravenna (ma anche a Forlì è stato indetto lo stato di agitazione). Non casualmente lo sciopero si svolge proprio dopo la celebrazione di una festa dei lavoratori sotto il segno della sicurezza che manca. Lo sciopero è stato proclamato dopo l’ennesimo episodio che avrebbe potuto avere conseguenze gravissime se sotto la pinza precipitata vi fosse stato un lavoratore. Come Ravenna in Comune avevamo già lanciato l’allarme, che continua a non venire raccolto dalle istituzioni nonostante dalla stampa risulti sia già la quarta volta che lo stesso tipo di evento si ripete. Avevamo chiesto al Sindaco di non limitarsi all’accoglienza col tappeto rosso dei fratelli imprenditori, eredi della fortuna di Steno Marcegaglia, quando passano per Ravenna e di farsi invece portavoce presso il Prefetto perché vengano immediatamente avviati controlli mirati proprio sullo stabilimento ravennate del colosso dell’acciaio. Non abbiamo avuto risposta.
Ravenna in Comune è d’accordo con il nuovo Prefetto: «bisogna mettere a fattor comune i dati relativi agli infortuni, consentendo di indirizzare le azioni di vigilanza e controllo verso i settori che presentano le problematicità più accentuate». Cominciamo da Marcegaglia e facciamo partire subito l’Osservatorio che ci siamo conquistati con dura lotta nella scorsa consigliatura.
Senza lotta nulla verrà modificato ed i profitti del padrone verranno sempre prima dell’interesse di chi lavora a non barattare un reddito con la propria sicurezza. Ravenna in Comune è solidale come sempre con le lavoratrici e i lavoratori in sciopero per i propri diritti.”
Ravenna in Comune