Dal 30 aprile al 1 maggio torna, dopo due anni di stop per covid, la festa del 1 maggio “Fra realtà e desiderio” promossa dal circolo di Rifondazione Comunista “Un altro mondo è possibile” di Ravenna. Quest’anno sarà organizzata insieme ai circoli di Cervia, Conselice, Villa San Martino, inoltre i Giovani Comunisti/e di Ravenna e l’Associazione Amicizia Italia-Cuba. Si terrà a Mezzano (Ravenna) presso il campo sportivo in via don E. Tanasini, 3.

La festa partirà la sera del 30 aprile alle 19.30 con la cena. Alle 21.00 il concerto dei BellaCiaoTrio: Gianluigi Tartaull (voce e chitarra), Ivan Corbari (e fisarmonica), Umberto Rinaldi (voce e chitarra) suoneranno un repertorio di canzoni popolari e politiche. Seguirà il monologo teatrale “Vogliamo il pane, le rose, la musica, il teatro…” a cura dei Giovani Comunisti/e.

Per la festa dei lavoratori del primo maggio, ci saranno eventi tutto il giorno con la possibilità di pranzare e cenare. Alle 15.00 inizierà il dibattito “Noi vivremo DEL lavoro… Per un nuovo progetto eco socialista di vita, per gli umani in pace tra loro e con la natura.” Gli ospiti sono: Elena Mazzoni responsabile nazionale ambiente di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea, Pippo Tadolini coordinatore campagna “Per il clima fuori dal fossile” di Ravenna, Michael “Mocho” Farina cosegretario del circolo “Un altro mondo è possibile” e coordinatore dei Giovani Comunisti di Ravenna. Modera Alessandro Bongarzone già candidato sindaco di Ravenna dei Comunisti Uniti e vice direttore della rivista di analisi e discussione “e Sgranfigni”.

In collegamento da Cuba Rodolfo Del Pane dell’associazione Amicizia Italia-Cuba.

Dalle 21.30 serata danzante al ritmo caraibico.