“Dall’Emilia Romagna a Roma: la variante operaia manifesta a Roma. Domani venerdì 22 manifestazione e sciopero nazionale dell’industria, logistica, commercio e telecomunicazioni, al grido di “Abbassate le armi, alzate i salari”
Con una decina di pullman e altri mezzi, domani mattina centinaia di delegati, lavoratrici e lavoratori e studenti partiranno dalla regione per Roma per partecipare alla manifestazione nazionale che partirà alle 14.00 da Piazza della Repubblica per concludersi in piazza Venezia.
Al centro della manifestazione e dello sciopero nazionale convocati da USB, la necessità e l’urgenza di alzare i salari per fronteggiare una crisi che è diventata insopportabile per milioni di persone ed una inflazione che solo a marzo ha sfiorato il 7%.
Assieme agli operai e operaie di tutta Italia saranno in piazza anche tanti giovani e soprattutto quelli che hanno dato vita alle occupazioni delle scuole. Un messaggio di unità tra gli operai e operaie di oggi e quelli di domani.
In piazza ci saranno anche tante persone che vogliono combattere il carovita e che stanno soffrendo la scelta scellerata di spostare risorse sugli armamenti, sottraendole ai servizi, alla scuola e alla sanità pubblica. Ci saranno anche i movimenti per il diritto all’abitare per contestare la ripresa degli sfratti e la guerra contro i poveri che il governo Draghi continua ad alimentare.
Alla manifestazione parteciperanno diverse organizzazioni politiche e sociali, tra le quali Potere al Popolo. Saranno presenti anche le parlamentari del gruppo ManifestA e una delegazione di DeMa di Luigi De Magistris.”
Unione Sindacale di Base