“Leggo su un quotidiano oggi in edicola che l’assessore ai Lavori Pubblici, Federica Del Conte, ribadisce e conferma con enfasi la realizzazione di 500 nuovi posti auto nel parcheggio scambiatore di Marina di Ravenna, allargato al fine di sopperire ai posti auto che verranno sottratti con la realizzazione del Parco Marittimo negli stradali retrodunali.
Sarebbe bene ricordare all’assessore, che probabilmente non conosce la storia del navetto, oltre che le dinamiche che regolano la vita di Marina di Ravenna che così facendo si ottiene anche (e soprattutto) l’effetto collaterale di allontanare i cosiddetti “turisti transumanti”, i soli ormai rimasti nel paese.
Col navetto che non raggiunge più il centro della località (scopo per il quale fu progettato e concepito e modalità con cui effettivamente funzionò nei primi due anni di vita) svoltando in via Ciro Menotti per tornare al parcheggio scambiatore, chi volesse fare una passeggiata, un acquisto, o soltanto fermarsi per un gelato, un aperitivo o un cena in paese si trova oggi largamente penalizzato e costretto a dover fare molta strada a piedi, magari con borse e figli piccoli al seguito rendendo la cosa improponibile.
E’ ora che si pensi invece in modo serio a come far tornare i turisti/fruitori dei parcheggi scambiatori anche e soprattutto in paese e non solo in spiaggia perché continuando ad eliminare posti auto si porta al declino della località.”