«La forma dell’invisibile. Emozioni cromatiche» è il titolo della personale di pittura di Mirella Romagnoli che inaugurerà sabato 23 aprile alle 17 nella sala consiliare della Rocca di Bagnara di Romagna.
Un gradito ritorno dell’artista di origini argentane, ma imolese d’adozione, dopo le personali del 2007 e 2013. In questi anni di silenzio, l’artista ha continuato la sua ricerca estetica attraverso ritmi cromatici sempre più astratti. Come rivela la curatrice della mostra Lisa Emiliani, «possiamo dire che l’esposizione rappresenti il risultato di questi ultimi anni di lavoro che riflettono un percorso personale, ma anche accadimenti globali in uno stato psicologico e sociale che mai si era presentato prima».
All’inaugurazione saranno presenti la vicesindaca di Bagnara di Romagna Carla Arniani e Laura Rossi, ex sindaca di Bagnacavallo, che introdurrà la mostra; a seguire le poesie di Mirella Romagnoli lette da Lisa Emiliani, con l’accompagnamento del violinista Marco Cavina.
La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile negli orari di apertura del Museo del castello (sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18), fino al 15 maggio.
La vendita delle opere sarà devoluta in beneficenza al Comitato gemellaggi di Bagnara, per la ripresa delle attività di promozione sociale e culturale.
Mirella Romagnoli, ferrarese di nascita, ha compiuto il suo percorso scolastico prima a Ferrara poi a Ravenna. Attualmente risiede a Imola, dove svolge la sua attività artistica. Ha iniziato a dipingere nel 2000, quando ha dovuto lasciare, dopo trent’anni, il suo intenso impegno come insegnante di Storia dell’arte presso i Licei di Ferrara, Argenta e Faenza. L’attività poetica, sempre presente come la pittura, è stata resa pubblica dal 2012 con il suo primo libro. Ha partecipato alla vita artistica nazionale prendendo parte a mostre, rassegne d’arte e concorsi. Sue opere sono esposte in luoghi pubblici e privati in Italia e all’estero.