Enea Bastianini trionfa ad Austin, nel Circuito delle Americhe, portando il secondo successo stagionale in casa del team Gresini Racing di Faenza. La quarta tappa del campionato di MotoGp si conclude con la festa Ducati. Oltre alla Desmosedici guidata dal centauro riminese, sul podio, al terzo posto arriva anche la Ducati ufficiali di Jack Miller. Secondo, fra le due moto italiane, Alex Rins in sella alla Suzuki.
“Una gara a tutta” ha confessato Bastianini a fine corsa, con gli avversari ad inizio gara che riuscivano a girare ad un ritmo molto veloce. Il romagnolo è riuscito a difendersi dagli attacchi di hi lo seguiva, poi, a sette giri dal termine, è passato al contrattacco, superando Miller, in quel momento leader della corsa, volando verso il traguardo finale, facendo di nuovo esplodere l’emozione all’interno del box Gresini.
Continua invece a fare esperienza nella classe regina Fabio Di Giannantonio, oggi ventunesimo alla bandiera a scacchi.
MOTO2
Quarta gara dell’anno nel circuito delle Americhe anche per la Moto2, dove lo scorso anno il Team Gresini Racing Moto2 era salito nel secondo gradino più alto del podio con Fabio Di Giannantonio. Quest’anno gli obiettivi sono più modesti per i due rookies della squadra manfreda: Salač alla ricerca dei primi punti in campionato, Zaccone con focus sui dati per migliorare ulteriormente il feeling con la sua moto e poter essere più competitivo nelle prossime tappe.
Parte dalla settima fila Filip Salač, che dopo una partenza difficile riesce a risalire giro dopo giro fino alla quattordicesima posizione portando a casa i primi punti della stagione. Una grande soddisfazione per il pilota numero 12 che ha raggiunto il suo obbiettivo di gara.
Cade invece Alessandro Zaccone, che durante il warm-up aveva fatto qualche altra modifica: le sensazioni erano positive in vista di una gara in rimonta, sogno che però svanisce presto. Il pilota riprenderà a Portimao il lavoro che lo ha portato ad avere delle buone sensazioni nel turno della mattina.