“La Rete di Associazioni di tutela ambientale ed animale “Salviamo il fratino della costa ravennate” annuncia che da qualche giorno sono state deposte le prime uova di fratino, specie, come ormai noto, in via di estinzione e particolarmente protetta dalla legge. I fratini, come altre specie, ad esempio la beccaccia di mare, nidificano direttamente sulle spiagge. E’ immediato comprendere quante difficoltà incontrino nel portare a termine con successo la schiusa delle uova (circa quattro settimane) e l’involo dei piccoli (altre quattro settimane), motivo per cui la specie è in drastico calo in tutta Italia. I volontari si apprestano ad un lungo impegno, che può arrivare fino a settembre inoltrato, dal momento che le coppie possono ripetere più volte la deposizione, specialmente se la precedente non ha avuto successo. Sotto la guida degli ornitologi e in accordo con gli Enti, porranno in sicurezza i nidi e cercheranno di presidiare con continuità i siti di nidificazione, ma raccomandano a tutti coloro che frequentano le spiagge la massima attenzione, soprattutto per quel che riguarda i cani lasciati incautamente liberi dai loro padroni, che possono fiutare le uova e distruggerle, oppure giocare coi piccolissimi “pulli” di fratino, incapaci di volare, uccidendoli.
Raccomandano inoltre di non organizzare le pur lodevolissime e necessarie iniziative di pulizia spiagge proprio in questo periodo, in quanto un uovo può essere deposto la mattina stessa della pulizia, e solo gli esperti sono in grado di individuarlo, essendo molto piccolo e mimetico. Ma anche se non ci fossero nidi, effettuare pulizie in questo periodo lancia comunque un messaggio non corretto rispetto alla consapevolezza di cosa sia utile all’ambiente e ai suoi cicli vitali.
Infine, una nota di biasimo per i lavori di ripascimento delle spiagge della Riserva naturale di foce Bevano a Lido di Dante, anch’essi autorizzati in periodo diverso da quello previsto nel progetto. Dove ora sono state spianate le sabbie del ripascimento, più simile ad un cantiere edile che ad una spiaggia di una riserva naturale, lo scorso anno vi erano due nidi, da cui, con grande impegno dei volontari e dei sensibilissimi bagnanti che protessero attivamente la zona, si involarono tutti e sei i pulli nati.
Lo stesso nella parte Sud della Riserva di foce Bevano, a Lido di Classe: la spiaggia “zona blu”, luogo preferito per la nidificazione, è stata lasciata ancora aperta diversamente dagli scorsi anni in cui il 15 marzo veniva interdetta all’accesso, e ovviamente di fratini nessuna traccia. I volontari cercheranno comunque di fare la loro parte anche quest’anno, e lanciano un appello a tutti coloro che volessero dare, anche solo sporadicamente, una mano alla tutela dei nidi e dedicarsi alla scoperta di un tesoro prezioso di biodiversità delle nostre spiagge.”
Salviamo il fratino della costa ravennate
Per informazioni fratinoravenna@gmail.com oppure 3349470326 o 3887708862