I Soci del Rotary Club Ravenna hanno già inviato a Leopoli un consistente quantitativo di medicinali, per il tramite della Associazione “MALVA – Ucraini di Ravenna APS”.
La signora Kateryna Shmorhay, insieme alla signora Iryna Piven, è stata ospite del Club, cui ha narrato che la spedizione partita da Ravenna il venerdì, la domenica stessa era già a Leopoli. Qui il materiale è stato preso in carico dalla locale Caritas, come asseverato da don Volodymyr Medvid, Direttore della Caritas dell’Esarcato Apostolico per i fedeli cattolici ucraini di rito bizantino residenti in Italia, il quale ha attestato che tutto il materiale è stato poi consegnato alle varie Caritas presenti nelle diocesi del territorio ucraino.
“Ora servono ancora medicinali e viveri di lunga durata” ha detto la signora Shmorhay. Forti di questa esperienza il Rotary Club Ravenna sta allestendo un nuovo carico di medicinali che a breve partirà, sempre sul medesimo percorso, per raggiungere dopo 30 ore di viaggio, quelle popolazioni così martoriate. E nel frattempo si sta preparando per l’accoglienza di profughi e sfollati in fuga dal conflitto. Inoltre il Club è ora il referente per questa emergenza di tutti i Rotary Club del Distretto Emilia Romagna.
Il Rotary International è una delle più grandi organizzazioni umanitarie nel mondo, titolare di un seggio permanente all’Assemblea delle Nazioni Unite, e ha fatto della pace e della prevenzione dei conflitti il valore fondante della propria azione globale.