“Quali le tempistiche rispetto all’apertura del nuovo corridoio di collegamento naturalistico ciclopedonale Ravenna-Comacchio?”.
A chiederlo, con un’interrogazione a risposta immediata in Assemblea legislativa, è Marco Fabbri (Pd).
L’argine Furlana, si legge nell’atto, “è stato individuato come possibile percorso naturalistico di tipo ciclopedonale, per collegare la costa comacchiese, e dunque la provincia di Ferrara, con l’argine del Reno, in provincia di Ravenna”.
L’inaugurazione di questo tratto ciclabile (che risulta ultimato), ha rimarcato Fabbri in aula, “risulta, anche nell’ottica della futura ciclovia Adriatica, fondamentale per competere nel mercato turistico naturalistico”.
La risposta è arrivata dall’assessora regionale Barbara Lori, che ha ribadito come “il percorso pedonale aprirà in tempi brevissimi, mentre per quanto riguarda quello ciclabile sono necessari, rispetto al tema della sicurezza, accorgimenti aggiuntivi rispetto ad alcune parti strutturali. Vanno poi definiti gli accordi, rispetto al Comune di Comacchio, sulla fruizione della pista ciclabile, anche rispetto alla sua manutenzione”.