La Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo amplia l’offerta dei propri servizi aggiudicandosi il bando dell’AUSL Romagna – ambito di Cesena, per gli interventi di prossimità per la prevenzione delle dipendenze patologiche.
Il servizio ha la finalità di supportare utenti affetti da dipendenza da sostanze stupefacenti, psicotrope e da dipendenze comportamentali, come il gioco d’azzardo, in carico al Servizio per le Dipendenze Patologiche di Cesena.
“Siamo molto soddisfatti per questo risultato – afferma il direttore della Fondazione, Patrizio Lamonaca – poiché il Villaggio del Fanciullo segue già da diversi anni le stesse attività sul territorio di Forlì e questo ci permetterà di mettere in rete le esperienze di prevenzione e prossimità attraverso una gestione provinciale più efficace degli interventi”.
Gli ambiti previsti riguardano la gestione di sportelli d’ascolto per il gioco d’azzardo, nel distretto Rubicone-costa e Cesena, di un Centro d’ascolto per le dipendenze presso l’ospedale di Comunità “Cappelli” di Mercato Saraceno e un’equipe di operatori di strada impegnati in attività di prevenzione (anche all’interno delle scuole), riduzione del danno ed interventi di domiciliarità per tutti quei pazienti che necessitano di un supporto assistenziale presso la propria abitazione.
Nel progetto saranno impegnati 9 collaboratori, tra professionisti ed operatori, per i prossimi 2 anni, portando il numero di lavoratori impiegati nella Fondazione ad oltre 70 unità.
“La sfida più grande – continua Lamonaca – sarà quella di mettere in rete servizi diversi su un territorio provinciale molto vasto, come quello di Forlì-Cesena: ma le sfide ci piacciono e siamo consapevoli che con la nostra esperienza e determinazione riusciremo a rispondere alle esigenze di chi, pazienti e loro famigliari, si ritrovano quotidianamente a gestire problematiche di dipendenza patologica da alcol, sostanze stupefacenti, dipendenza da gioco d’azzardo e tecnologie”.