“L’impegno tecnologico ed industriale dell’impresa Rosetti Marino, che con la nuova piattaforma in partenza da Ravenna contribuirà a far sì che la Danimarca possa rendersi autonoma nel proprio fabbisogno di gas, è l’ulteriore conferma delle capacità imprenditoriali delle nostre imprese a sostegno delle attività estrattive in tutta Europa; in un momento di particolari difficoltà per l’economia mondiale, afferma Giannantonio Mingozzi per il PRI di Ravenna, l’industria ravennate e tutto il comparto dell’oil&gas si fanno rispettare e guadagnano commesse in quei Paesi che producono risorse energetiche proprie con minori costi rispetto all’importazione”.
C’è da sperare che anche l’Italia voglia seguire l’esempio di questi Paesi aumentando la produzione di gas naturale ed avvalendosi delle capacità estrattive delle nostre imprese, aggiunge Mingozzi. “Una occasione può essere anche la nave rigassificatrice che il Governo sta ipotizzando come priorità per diminuire la dipendenza energetica da altri Stati; non commettiamo l’errore del 2008 quando respingemmo la proposta ENI di costruire un impianto off-shore al largo di Ravenna, una scelta che premiò Rovigo; oggi abbiamo l’occasione di offrire strutture e servizi portuali in grado di alimentare condotte sottomarine già esistenti con capacità preziose per tutto il Paese, allora dimostriamo che non vogliamo perdere questa opportunità”.