“L’opposizione unita e compatta oggi in aula consiliare contro quella che a nostro parere è una palese inottemperanza del regolamento che disciplina le attività del Consiglio comunale.
Si tratta di tutt’altro che una questione di lana caprina ma di un episodio che rimarca l’ormai nota arroganza politica della maggioranza che sostiene il Sindaco Michele de Pascale.
Nello specifico: il consigliere comunale Idio Baldrati, in forza al PD, risulta essere ancora oggi Presidente della Cooperativa la Pieve e membro del CDA della Cooperativa Il Solco.
In virtù di questo, non avrebbe potuto partecipare alla discussione e alla conseguente votazione del bilancio previsionale 2022-2024 e DUP del Comune di Ravenna all’ordine dei lavori del Consiglio di oggi.
Questo secondo la nostra interpretazione dell’art. 71 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale ma anche sulla base del TUEL che non cita espressamente il DUP fra gli atti generali (in quanto tali esclusi da quelli in cui prevista l’incompatibilità).
Il Consigliere Baldrati, non solo era presente in aula ma si è anche prodigato in un intervento che pareva più una ramanzina a carico dei gruppi di minoranza.
In virtù di questo, non avrebbe potuto partecipare alla discussione e alla conseguente votazione del bilancio previsionale 2022-2024 e DUP del Comune di Ravenna all’ordine dei lavori del Consiglio di oggi.
Questo secondo la nostra interpretazione dell’art. 71 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale ma anche sulla base del TUEL che non cita espressamente il DUP fra gli atti generali (in quanto tali esclusi da quelli in cui prevista l’incompatibilità).
Il Consigliere Baldrati, non solo era presente in aula ma si è anche prodigato in un intervento che pareva più una ramanzina a carico dei gruppi di minoranza.
I gruppi consiliari di opposizione hanno allora proposto una mozione per l’invalidazione della seduta consiliare che ha ricevuto, neanche a dirlo, il voto contrario di PD e partiti di maggioranza.
I consiglieri di minoranza hanno allora deciso di abbandonare l’aula in segno di protesta per il mancato rispetto del regolamento e delle ragioni espresse dagli stessi consiglieri.
Questa è stata occasione per il Sindaco de Pascale per definire le nostre rimostranze “pagliacciate” dimostrando ancora una volta la sua mancanza di rispetto nei confronti di chi non fa parte del suo fan club ma che è stato comunque legittimamente eletto, e anche se in passato tale conflitto (come ulteriormente rimarcato in maniera polemica in corso di seduta) non e’ stato rilevato questo nulla incide sulla gravità dei fatti.”
Questa è stata occasione per il Sindaco de Pascale per definire le nostre rimostranze “pagliacciate” dimostrando ancora una volta la sua mancanza di rispetto nei confronti di chi non fa parte del suo fan club ma che è stato comunque legittimamente eletto, e anche se in passato tale conflitto (come ulteriormente rimarcato in maniera polemica in corso di seduta) non e’ stato rilevato questo nulla incide sulla gravità dei fatti.”
comunicato stampa a firma di TUTTI i gruppi di opposizione