Le istituzioni dell’Emilia-Romagna si stanno preparando ad accogliere le persone in fuga dall’Ucraina.
In attesa di indicazioni operative dalle prefetture e dal governo, diversi comuni hanno dato la disponibilità a individuare strutture.
Ma in queste ore la gestione dei primi arrivi passa anche attraverso canali informali, con i contatti con le comunità ucraine già presenti nel territorio.
A Bologna è prevista per domani alle 11.30 una riunione in prefettura, guidata dal prefetto Attilio Visconti, che ha allertato i sindaci di Bologna e di Imola e il cardinale arcivescovo Matteo Zuppi.
Si stano organizzando praticamente tutte le province della regione.
L’obiettivo, secondo quanto si apprende, è quello di un monitoraggio del territorio per vedere dove poter eventualmente sistemare le persone e il modello sarà lo stesso adottato per i profughi afghani, cioè accoglienza nei Cas (Centri di accoglienza straordinaria) a spese dello Stato.
Al momento la prefettura non ha disposizione date né numero di profughi in arrivo. (ANSA).