Sabato 19 febbraio 2022 alle ore 10 da piazza del Popolo a Ravenna in corteo fino al Palazzo di Giustizia manifestiamo la nostra indignazione per l’assoluzione di due uomini, accusati di stupro.
Ancora una volta la giustizia non crede alle donne che denunciano la violenza subita, definendola un fatto che non “costituisce reato”. Le azioni degli uomini che commettono violenza vengono giustificate per un retaggio patriarcale radicato nella nostra società che responsabilizza le donne per le violenze che hanno subito.
Nessuna attenuante può giustificare rapporti sessuali, in cui le parti non esprimono consapevolmente la propria volontà.
Vogliamo che sia rispettata la Convenzione di Istanbul, che sia ascoltata la giurisprudenza decennale della Cassazione per le quali lo stupro sussiste anche se la vittima non si oppone apertamente e che ha sancito che un rapporto sessuale senza consenso esplicito è stupro.
Questa sentenza del tribunale di Ravenna è una ulteriore violenza inflitta alle donne e le scoraggia a denunciare per paura di non essere credute e di subire una vittimizzazione secondaria.
Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare, indossando qualcosa di rosso.