Dal 21 gennaio l’imprenditore faentino del settore automotive Matteo Leoni è il nuovo coordinatore del Tavolo provinciale dell’imprenditoria di Ravenna. Leoni, Presidente della CNA Territoriale di Ravenna, raccoglie il testimone da Stefano Pucci vicepresidente della delegazione ravennate di Confindustria Romagna. Il Tavolo nasce nel 2009, su iniziativa di tutte le Associazioni di rappresentanza della Provincia (Agci, Cia Romagna, CNA, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative Romagna, Confesercenti, Confimi Industria Romagna, Confindustria Romagna, Copagri e Legacoop Romagna) ed è la sede di confronto e sintesi dell’imprenditoria ravennate per tracciare lo sviluppo economico del territorio. Essendo un organismo di coordinamento tra Associazioni e di interfaccia tra il mondo imprenditoriale e le Istituzioni, sin dal momento della sua costituzione si è stabilito che la carica di coordinatore e quella di vicecoordinatore vengano affidate a rotazione annuale ai settori delle varie Organizzazione aderenti.
Stefano Pucci, dopo aver ringraziato tutte le Associazioni per la costante e proficua collaborazione in questo anno, purtroppo ancora caratterizzato dall’emergenza sanitaria, ha ripercorso alcuni momenti salienti che hanno caratterizzato i lavori del Tavolo come ad esempio il Pitesai (Piano per la Transizione energetica sostenibile delle aree idonee), attraverso l’elaborazione di un documento di osservazioni sul settore oil&gas, condiviso anche con le organizzazioni sindacali ed inviato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a quello della Transizione Ecologica; la TARI, con l’impegno costante per evidenziare ai Comuni la necessità di rapporti aperti e continui con il Tavolo quale presupposto per implementare la tariffa in modo chiaro, lineare e privo di interpretazioni di parte; la Rete per la Ripartenza della Provincia di Ravenna, mediante l’articolato e costruttivo confronto con la Provincia, e tra le Associazioni imprenditoriali e sindacati, per definire un consesso ove analizzare e discutere gli interventi idonei per la ripartenza post-pandemia, anche alla luce del PNRR, e gestire in modo coordinato le eventuali crisi aziendali.
“Ringrazio il presidente Pucci per l’impegno con cui ha guidato il Tavolo in un anno di ripresa ma caratterizzato ancora da tante incognite e difficoltà dalle quali, peraltro, non siamo ancora usciti” afferma Matteo Leoni. “Speriamo che nel 2022 si attenui definitivamente l’emergenza sanitaria, in modo da poterci concentrare sui temi della crescita del territorio e della ripresa economica. Penso per esempio alle incognite ancora aperte sul fronte energetico, delle materie prime, alla questione camerale che dovrebbe sbloccarsi in corso d’anno per entrare nella sua fase conclusiva del percorso di riforma con l’insediamento dei nuovi organismi, ma anche alle grandi opportunità che ci vengono offerte dalle risorse e dai progetti messi a disposizione dal PNRR e dal Patto regionale per il lavoro e per il clima. Su queste e su tutte le altre istanze imprenditoriali il Tavolo continuerà a tenere alta la propria attenzione e far sentire la propria voce a partire dalla costituzione della rete territoriale per lo sviluppo e la ripartenza”.