Sabato 8 Gennaio dalle ore 9,30 alle ore 12 saremo in piazza del mercato a Ravenna. Saranno presenti l’assessora Federica Moschini -delega Politiche e culture di genere-, Alessandra Bagnara Presidente Linea Rosa con alcune consigliere dell’Associazione.
Insieme per richiamare l’attenzione di tutti/e su questo mortale fenomeno, in continuo aumento ( 106 2021) e per indicare, alle donne che necessitino di parlare le associazioni specializzate come Linea Rosa a Ravenna e Demetra per i Comuni della Bassa Romagna. I femminicidi si contrastano con la cultura, con leggi rafforzate e pene più severe per la mano assassina ma anche con il coinvolgimento massiccio di cittadine/i affinchè le donne non si sentano più sole e non abbiano paura di denunciare, è anche sempre più evidente il grave coinvolgimento dei figli, delle mamme perseguitate, assassinati o rapiti dai padri
Sabato 8 gennaio alle ore 9,30 e il 1°sabato di ogni mese (per un anno) ci troverete al mercato con 2 pannelli (roll -up 1,80×90), in uno si rappresentano volti di donne, nell’ altro compariranno i nomi delle donne assassinate. I volontari distribuiranno un volantino tradotto in 9 lingue con la frase inviata da Linea Rosa: “La violenza che subisci non è il tuo destino – si può uscire dalla violenza – chiamaci – Moralmente siamo tutt* responsabili”.
L’iniziativa è stata riconosciuta dal Comune di Ravenna e Bagnacavallo che hanno concesso il patrocinio.
Ringraziamo nuovamente I due artisti ravennati che hanno contribuito e donato la loro arte: Davide Reviati “volti di donne” e Mariella De Logu “La Rondine Ferita”, le tavole sono state sapientemente lavorate graficamente da Riccardo Galeati ( Riga&Sara)
Ge.Ne.Ra coltivatori di culture e legalità. Volontari che lavorano sui temi della cittadinanza attiva, sui diritti e della cultura