L’evoluzione della pandemia da covid-19, e i conseguenti contagi che non risparmiano il personale impegnato a garantire il funzionamento del servizio di trasporto ferroviario, ha reso necessaria una riorganizzazione dell’offerta dei treni regionali.
Fino a domenica 9 gennaio, 75 delle circa 880 corse ferroviarie regionali giornaliere saranno sostituite da autobus o con altri treni regionali a partenza ravvicinata.
Le corse interessate sono state individuate fra quelle a minore frequentazione e con alternative (bus/altro treno regionale) meno penalizzanti.
La decisione è maturata dopo un confronto tra Regione e Trenitalia Tper, a fronte dell’impennata dei contagi e delle quarantene che sta interessando anche il settore dei trasporti dell’Emilia-Romagna come avviene nel resto del Paese. Una situazione che viene costantemente monitorata e che non esclude ulteriori modifiche quotidiane in base all’andamento della curva pandemica tra il personale del servizio ferroviario, per cui si raccomanda di consultare ogni giorno, prima di mettersi in viaggio, il sito www.trenitalia.com.
“La tutela della salute è la nostra priorità assoluta- afferma l’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini-. Per questo, considerata l’evoluzione pandemica di questi ultimi giorni, insieme a Trenitalia Tper abbiamo lavorato per trovare un punto di equilibrio al fine di contenere il più possibile i disagi per i viaggiatori e abbiamo previsto bus aggiuntivi che integrino l’offerta e consentano l’utilizzo del trasporto pubblico. Una situazione in evoluzione che monitoriamo costantemente e che, ci auguriamo, possa risolversi al più presto”.
L’elenco dettagliato delle corse, già trasmesso ai comitati pendolari, è consultabile su www.trenitaliatper.it nella sezione news/lavori e modifiche al servizio e su www.trenitalia.com nella sezione infotraffico