Si è tenuto nei giorni scorsi il consiglio di indirizzo di Fondazione Flaminia. La seduta si è conclusa con l’approvazione del bilancio di previsione che per il 2022 è in sostanziale pareggio.
In questa occasione, la presidente Mirella Falconi ha illustrato le principali attività che impegneranno Flaminia nei prossimi tre anni e ringraziato i soci per il supporto.
“Fondazione Flaminia manterrà il ruolo di sostegno alle attività universitarie presenti sul territorio – ha sottolineato Falconi – e sarà necessario contribuire al miglioramento delle infrastrutture e dei servizi offerti agli studenti, in particolare lavoreremo sugli spazi abitativi di cui ci è stata segnalata la carenza. Al momento abbiamo incontrato le rappresentanze degli studenti per comprendere la reale consistenza della criticità e invitato l’Associazione dei piccoli proprietari e le agenzie immobiliari locali a sensibilizzare i ravennati proprietari di appartamenti a dare i loro alloggi anche agli studenti.”
La presidente ha aggiornato l’assemblea sullo stato di avanzamento del progetto di Studentato ‘Isola San Giovanni’ comunicando che è stato ammesso definitivamente al cofinanziamento ministeriale e a maggio 2022 è prevista la consegna del progetto esecutivo. La struttura sarà fra l’altro dotata di palestra la cui realizzazione sarà possibile grazie all’impegno economico aggiuntivo della Camera di Commercio di Ravenna.
Accanto ai servizi agli studenti, l’obiettivo per l’immediato futuro sarà inoltre contribuire allo sviluppo di collaborazioni tra realtà imprenditoriali locali e i ricercatori universitari, potenziando ulteriormente le iniziative di ricerca, innovazione e sviluppo.
“Stiamo vivendo un momento particolare per gli interventi che vedono coinvolti non solo il nostro territorio, ma tutto il Paese. Esiste la concreta possibilità di avanzare e sviluppare progetti di didattica e di ricerca che si inseriscono perfettamente all’interno degli obiettivi elencati nel piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), offrendoci la possibilità di realizzare una rete tra le diverse specificità locali e le peculiarità accademiche per costituire gruppi che possano partecipare alle richieste di finanziamento”, ha sottolineato Falconi.
A questo proposito, la presidente ha annunciato la costituzione di un ‘Tavolo tecnico dei Soci’ che anticipa la possibilità di avviare questa collaborazione e che sarà il luogo in cui le esigenze del territorio possono emergere e incontrare la ricerca universitaria. Attualmente sono già state identificate alcune aree tematiche su cui sviluppare proposte.
Resta inoltre confermato, tra gli obiettivi di prossima attuazione, l’impegno all’interno del progetto ‘Romagna Salute’ per contribuire all’organizzazione del corso di laurea in Medicina e Chirurgia di Ravenna e allo sviluppo dell’insediamento universitario negli ospedali della nostra provincia.
Durante la seduta, la presidente ha ringraziato la prof.ssa Rebecca Levy Orelli, presente come delegata del Rettore nel consiglio di indirizzo, che ha portato i saluti di Giovanni Molari e ribadito ai soci la volontà della nuova governance di avviare una rete di collaborazione all’interno della quale siano sempre più emergenti i rapporti tra l’Ateneo e Flaminia.
Anche la presidente di Campus Elena Fabbri, in fine mandato, ha ribadito la grande attenzione dell’Ateneo per Ravenna e segnalato il positivo trend di crescita delle iscrizioni ai corsi di laurea ravennati che al momento attuale si aggira intorno alle 1400 unità. La presidente Falconi si è quindi complimentata con Elena Fabbri per essere stata nominata dal Rettore nuova delegata per l’Orientamento degli studenti, in entrata e in itinere.