“Apprendiamo con estremo rammarico e disappunto della decisione della giunta comunale di Ravenna di concedere il passaggio gratuito ai soli residenti o domiciliati di Porto Corsini, del traghetto che collega i lidi nord ravennati con Marina di Ravenna. Non riusciamo a comprendere con quale criterio sia stata adottata tale scelta anche perché abbiamo avuto più di un’occasione nei mesi scorsi e nei giorni scorsi di spiegare ragionevolmente la necessità di garantire la gratuità del traghetto anche per i residenti di Marina Romea, che ora si vedono in maniera discriminatoria costretti a dovere solo percorrere la trafficatissima statale Romea, con un aumento delle distanze raddoppiate” afferma il consiglio direttivo del comitato cittadino Lidi Nord.
“Poche centinaia di metri ci separano da Porto Corsini e da sempre è risaputo che i cittadini di Marina Romea utilizzano i servizi dell’area territoriale del Mare, si recano a Marina di Ravenna per motivi di lavoro o di studio” continua il comitato.
“500 tessere gratuite solo per Porto Corsini e nessuna per i nuclei familiari di Marina Romea. Perché questa discriminazione? E come è stata fatta la scelta di destinare il tutto ad un lido piuttosto che dividere questa possibilità? A chi verrà data la priorità e con quale criterio nell’assegnazione di questi abbonamenti? Decisione sicuramente poco felice, incomprensibile e divisiva di questa giunta comunale. Rinnoviamo quindi attraverso queste pagine la richiesta di estendere urgentemente la gratuità del traghetto anche per i residenti di Marina Romea perché la chiusura dei ponti sulla via Baiona non è un problema solo degli amici di Porto Corsini, ma anche per i cittadini, gli anziani, gli studenti, i lavoratori e le imprese di Marina Romea” conclude il consiglio direttivo del comitato cittadino Lidi Nord.