Nei giorni scorsi, i finanzieri del 2° Nucleo Operativo del Gruppo di Ravenna, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione del contrabbando in area portuale, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 210 pacchetti di sigarette di contrabbando.
Le fiamme gialle, durante la perlustrazione dell’area immediatamente contigua alle banchine portuali, hanno proceduto al controllo di un’autovettura che si stava allontanando da un terminal dove era ormeggiata una motonave battente bandiera estera, rinvenendo all’interno di un borsone una stecca di sigarette priva del contrassegno del monopolio di Stato.
A dimostrazione dell’abitualità di tale condotta illecita, i successivi approfondimenti hanno permesso di rinvenire presso un garage in uso al soggetto controllato, un cittadino italiano dipendente di uno spedizioniere doganale, altre 20 stecche di sigarette di contrabbando, tutte destinate a provvista di bordo e per questo non assoggettate alle imposte nazionali.
L’attività dei militari si è conclusa con il sequestro amministrativo dei 4,2 kg di sigarette per un valore di circa 1.000 euro e la contestazione al trasgressore di una sanzione amministrativa di oltre 7.000 euro.
Anche questo sequestro dimostra la costante attenzione operativa riposta dalle Fiamme Gialle nel monitoraggio delle persone e dei mezzi che transitano nell’area portuale al fine di intercettare e reprimere ogni forma di traffico illecito connesso ai flussi commerciali dell’infrastruttura.