Tempo di Final Eight per i Raggisolaris. Venerdì alle 12 i faentini sfideranno la Luciana Mosconi Ancona nei quarti di finale della Supercoppa, evento che si terrà fino a domenica a Lignano Sabbiadoro.
Un match che si preannuncia interessante e che vedrà fronteggiarsi due formazioni in ottima forma, come hanno dimostrato nei turni precedenti.
IL PROGRAMMA Il programma della Final Eight di Supercoppa. Quarti di finale (venerdì 24): Faenza – Ancona (ore 12); Vigevano – Cremona (ore 15); Npc Rieti – Ruvo di Puglia (ore 18); Agrigento – Cividale (Ore 21). Semifinali (sabato 25): vincente Faenza\Ancona – vincente Vigevano\Cremona (ore 17.15); vincente Npc Rieti\Ruvo di Puglia – vincente Agrigento – Cividale (ore 20). Finale: domenica ore 15.30.
I quarti e le semifinali si giocano alla Palestra Comunale di Lignano Sabbiadoro, la finale al Palasport Bella Italia EFE Village.
L’AVVERSARIO Dalla Supercoppa al campionato in poco più di una settimana. Il calendario ha fatto un curioso scherzo ai Raggisolaris e alla Luciana Mosconi Ancona, mettendole di fronte nel week end nei quarti di finale della Final Eight di Supercoppa, antipasto della sfida che si ripeterà domenica 3 ottobre al PalaCattani nella prima giornata di campionato. Un doppio confronto che si preannuncia molto interessante dato che entrambe le squadre arrivano all’appuntamento in ottima condizione fisica e mentale e con la tranquillità di poter giocare senza pressione questa manifestazione.
Ancona è arrivata ai quarti vincendo il girone B, eliminando in sequenza Civitanova Marche (82-45), Imola (65-56) e Senigallia (67-64), confermando sul campo di avere un organico molto competitivo e ben allenato da Piero Coen, coach con un lungo passato in serie B. I dorici sono un interessante mix di esperienza e gioventù e fanno del gruppo la sua forza, come si è visto in queste prime partite dove i punti sono stati equamente distribuiti. Merito anche di un organico ben bilanciato tra esterni e lunghi, che permette ad Ancona di essere pericolosa in tutte le zone del campo.
Il miglior marcatore di Supercoppa è Yannick Giombini, figlio del pallavolista Leondino, ala classe 2001 che ha segnato 12.7 punti a gara, seguito dall’esperto pivot Andrea Quarisa con 12. Sul podio dei migliori realizzatori di Ancona non poteva mancare la guardia Simone Centanni (11.7 di media), giocatore con molti punti nelle mani, e in doppia cifra sta viaggiando anche Alberto Cacace con 10.7, ala con una lunga esperienza in serie B.
L’esperienza non manca neanche in cabina di regia dove ci sono Lorenzo Panzini e Tommaso Minoli, salito in A2 nella scorsa stagione con Chiusi, e sotto i tabelloni con Simone Pozzetti ad alternarsi con Quarisa. Interessanti sono anche gli under: la guardia\ala Thomas Aguzzoli (2000) ha già dimostrato di potersi far valere in questa categoria proprio come Giombini. Completano il roster, Federico Ponzella (play del 2004) ed Edoardo Anibaldi (play del 2003), entrambi cresciuti nel settore giovanile.
IL PREPARTITA “Siamo molto contenti di poter giocare questa Final Eight di Supercoppa – spiega Marco Petrucci, capitano dei Raggisolaris -, perché sia per noi giocatori che per la società rappresenta un importante traguardo raggiunto. Queste manifestazioni sono molto emozionanti e me ne sono reso conto tre anni fa quando sempre con Faenza ho partecipato alla Final Eight di Coppa Italia a Montegranaro. Essere a Lignano Sabbiadoro vuole dire che in questo momento i Raggisolaris sono tra le migliori otto squadre di tutta la serie B e questo ci riempie d’orgoglio.
Sarà divertente giocare contro Ancona pensando che la ritroveremo in campionato dopo una sola settimana, ma l’importante sarà pensare ad una partita alla volta, concentrandoci prima di tutto sulla Supercoppa. Mi aspetto una gara molto tattica conoscendo anche il loro allenatore e dovremo essere pronti ad affrontare ogni tipo di difesa, continuando a proporre il nostro gioco basato sull’intensità, sulla corsa e sul contropiede. Ancona ha un roster completo in ogni reparto: sotto canestro ha un giocatore d’esperienza come Quarisa e anche nel reparto esterni ha atleti che riescono ad essere pericolosi potendo giocare in più ruoli.
Servirà grande attenzione, ma noi siamo pronti e non vediamo l’ora di scendere in campo”.