Il progetto dal nome “Canale dei Mulini Slow” sarà presentato a Bizzuno, presso il parco dei Tigli, il 25 settembre alle 18.
Durante la serata sarà illustrata la tesi di laurea “territori, luoghi, architetture. Il canale dei mulini” da cui trae spunto il progetto.
Sarà possibile visitare le mostre fotografiche riguardanti il territorio e i suoi animali a cura di Wilma Guerrini e Loris Costa.
Il percorso dei Canali dei Mulini, realizzato in epoca medievale per alimentare la forza motrice dei mulini sparsi nel territorio, è una cerniera naturale di collegamento dei territori, dal parco della vena dei gessi al litorale. L’itinerario è ricco di fauna, flora e storia e si estende per circa 47 km unendo l’Appennino al fiume Reno, ed oggi fonte idrica importante per l’agricoltura del nostro territorio.
Il progetto “canale dei mulini slow” è il vincitore del bando “il turismo, un obiettivo di Comunità” promosso da La Bcc Ravennate, Forlivese e Imolese con Idea Ginger.
Saranno consegnate le ricompense ai sostenitori del crowdfunding necessario per la mappatura del percorso “canali dei mulini” in bicicletta o a piedi e la realizzazione di supporti cartacei, video, GPS, strumenti utili per far conoscere i luoghi bagnati dal canale e renderlo accessibile o avvicinabile nel rispetto della sua attuale fruibilità .
Sono in programma alcune gite in bicicletta che partono da Bizzuno e arrivano a Tebano o ad Alfonsine con cicloguide esperte che permetteranno di visitare direttamente i migliori luoghi di interesse.
“Il nostro scopo è quello di far conoscere il nostro territorio in modo sostenibile – dichiara Simonetta Zalambani della Consulta di Bizzuno – e visto che il canale bagna anche Bizzuno perchè non partire da qui per promuovere un luogo di interesse per tanti appassionati di natura, bicicletta e camminate all’aria aperta, ma anche di enogastronomia e storia”.
La partecipazione all’evento è gratuita e per l’accesso all’’area si richiede il green pass.
L’evento è promosso dalla Consulta di Bizzuno con il patrocinio del Comune di Lugo, dall’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e la partecipazione della biblioteca Trisi. Per ulteriori informazioni contattare il 3389063755