La Polizia di Stato ha arrestato un 30enne e un 20enne, entrambi cittadini italiani, per il reato di furto aggravato.
Nel tardo pomeriggio di ieri 20 settembre, una Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna è intervenuta presso un negozio del centro commerciale di via Bussato, per la segnalazione di un furto.
Al loro arrivo i poliziotti hanno ascoltato le dichiarazioni dell’addetto alla sicurezza del negozio.
Il vigilante ha dichiarato agli agenti che mentre si trovava all’interno della sala di controllo del sistema di videosorveglianza, aveva notato attraverso la visione dei monitor, due persone aggirarsi con fare sospetto tra le corsie del negozio.
I due sono stati visti attraverso le telecamere di sorveglianza prelevare alcuni beni dagli scaffali per poi occultarli sulla propria persona.
Giunti alle casse veniva pagato solo un articolo ed entrambi oltrepassavano le barriere antitaccheggio per guadagnare l’uscita, ma venivano raggiunti dal personale di vigilanza, che li invitava nei locali attigui per la verifica dello scontrino, ove veniva accertato che una parte della merce prelevata dal negozio non era stata regolarmente acquistata.
I presunti autori del furto sono stati identificati dai poliziotti per un 20enne cittadino italiano e un 30enne anch’egli cittadino italiano noto alle forze dell’ordine, che sono stati arrestati per il reato di furto aggravato in concorso.
In attesa della direttissima l’Autorità Giudiziaria disponeva nei confronti del 30enne gli arresti domiciliari, mentre il 20enne veniva rimesso in libertà.
Il Tribunale di Ravenna ha convalidato l’arresto e disposto per il 30enne la misura dell’obbligo di firma in attesa dell’udienza che si svolgerà il 28 ottobre prossimo.