Dopo anni durante i quali gli abbandoni di animali andavano sempre più calando, facendo pensare che ormai il fenomeno si potesse ritenere sradicato, il 2021 ha portato una triste notizia ai volontari dell’Enpa di Faenza: durante i primi 8 mesi dell’anno è stato registrato un aumento incomprensibile di abbandoni, moltissimi cuccioli. Soprattutto per i cani, poi, sono aumentate anche le rinunce di proprietà. È questa la fotografia del territorio faentino nel secondo anno di pandemia, un fattore che inevitabilmente ha influito nella gestione familiare degli animali domestici. A preoccupare maggiormente sono i gatti. Troppi i casi balzati anche agli onori della cronaca. Anche in questo caso, troppi cuccioli, il cui abbandono comporta uno sforzo enorme da pare dei volontari, ad oggi in numero insufficiente rispetto agli animali lasciati al loro destino.