L’episodio è avvenuto lungo la strada provinciale 29 ‘Lughese’ e dopo una breve indagine del Nucleo Infortunistica stradale della Polizia Locale dell’Unione Romagna Faentina, un autotrasportatore ravennate è stato individuato e multato.

Al volante dell’autotreno si trovava un 37enne, dipendente di una ditta di trasporti di Ravenna. Il mezzo pesante stava procedendo su via Lugo, dalla via Emilia verso Ravenna. Probabilmente per un difetto nella chiusura del rimorchio dal mezzo pesante, poco prima dell’incrocio con la provinciale via Pana, sono fuoriuscite centinaia di litri di fango centrifugato che hanno invaso per decine di metri la sede stradale, rendendola scivolosissima. Poco dopo nello stesso punto sono sopraggiunti due mezzi, un furgoncino condotto da un 27enne imolese e un’automobile al volante della quale si trovava un 47enne di Castel Bolognese. A causa della viscidità dell’asfalto i due automobilisti sono usciti di strada finendo nel canale di scolo che corre al fianco alla carreggiata. I due conducenti fortunatamente non hanno riportato ferite.

Scattato l’allarme sul posto è intervenuta una pattuglia della sezione infortunistica della polizia locale dell’Unione della Romagna faentina e il personale della Provincia, competente della strada, che, dopo un lungo lavoro, ha messo in sicurezza il tratto della via Lugo. Dopo aver effettuato i rilievi di legge, gli agenti di via Baliatico, hanno iniziato le indagini per risalire al conducente dell’autotreno che non si era fermato sul luogo come invece avrebbe dovuto fare secondo il Codice della Strada in caso di incidenti. Gli agenti dell’Infortunistica hanno passato al setaccio le immagini dei ‘varchi targa’ e le telecamere di videosorveglianza dell’Unione nell’orario nel quale erano avvenuti gli incidenti. Inoltre, gli investigatori hanno prelevato un campione della sostanza finita sull’asfalto che è stata portata ad analizzare per capirne il contenuto. Una volta capito trattarsi di fanghi centrifugati, quindi rifiuti speciali che prevedono una procedura particolare per il loro smaltimento, gli agenti hanno analizzato dettagliatamente i formulari di identificazione dei rifiuti trasportati dagli autocarri in uscita da un’azienda vitivinicola della zona. Dall’incrocio delle informazioni, il personale del Nucleo Infortunistica Stradale della Polizia Locale dell’Unione Romagna Faentina è risalito alla targa del mezzo, risultato appartenere al parco di mezzi di una ditta con sede a Ravenna. Fatte le opportune verifiche con l’azienda in questione si è risaliti al conducente dell’autotreno, un 36enne ravennate, convocato al Comando di via Baliatico. Qui l’autotrasportatore si è difeso dichiarando di non essersi accorto di aver perso il carico. La cosa però non gli ha evitato le sanzioni previste in questi casi dal Codice della Strada che contemplano inoltre di farsi carico delle spese sostenute per l’oneroso ripristino della sicurezza sulla strada.