Nella seduta di ieri il Consiglio comunale ha approvato il “nuovo Regolamento per l’istituzione e il funzionamento dei consigli territoriali”.
La delibera è stata approvata con 21 voti favorevoli (gruppi di maggioranza e il consigliere Marco Maiolini del gruppo Misto), 9 contrari (CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, Lista per Ravenna, il consigliere Emanuele Panizza del gruppo Misto).
Congiuntamente alla delibera è stato esaminato e discusso l’ordine del giorno “Aggiornamento gestionale di contabilità per aiutare i consigli territoriali”, presentato da Samantha Tardi, capogruppo CambieRà, che lo ha illustrato.
L’ordine del giorno (documento allegato) è stato respinto con 20 voti contrari (gruppi di maggioranza), 9 voti favorevoli (CambieRà, Forza Italia, La Pigna, Lega nord, il consigliere Marco Maiolini del gruppo Misto), 1 astenuto (il consigliere Emanuele Panizza del gruppo Misto).
L’atto è stato illustrato dall’assessore al Decentramento Gianandrea Baroncini che ha evidenziato la necessità di predisporre un nuovo Regolamento, più attuale, che preservi e attui pienamente le funzioni proprie dei Consigli territoriali quali strumenti di reale partecipazione dei cittadini; con tale obiettivo le competenti Commissioni consiliari avevano avviato da tempo un lavoro di revisione del vigente Regolamento. L’interesse verso il tema ha consentito di concentrarsi sulla valorizzazione delle azioni dei Consigli in un’ottica di maggiore collaborazione ed effettiva co-progettazione sull’attività pianificatoria dell’Amministrazione comunale. Tra gli altri è stata inoltre condivisa l’opportunità che i componenti di ciascun Consiglio territoriale siano di numero dispari e proporzionale a criteri di estensione e popolazione del territorio di riferimento; l’impianto dello strumento regolamentare proposto appare idoneo a soddisfare le linee d’indirizzo poste dall’articolo 53 del vigente Statuto comunale e a disciplinare in modo più esaustivo la materia.
Il nuovo regolamento consta di 51 articoli ed entrerà in vigore dalla data di esecutività della delibera. L’assessore ha infine ringraziato i presidenti delle due commissioni consiliari Tardi e Baldrati, i consiglieri e le consigliere, gli esperti dei gruppi e tutti coloro che hanno collaborato e si sono impegnati per raggiungere l’obiettivo attraverso modifiche che sono la sintesi di tanti e diversi punti di vista.
Nella discussione sono intervenuti: Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Idio Baldrati (Partito democratico), Samantha Tardi (CambieRà), Alberto Ancarani (Forza Italia), Fabio Sbaraglia (Partito democratico), Marco Maiolini (gruppo Misto), Daniele Perini (Ama Ravenna).
Il gruppo Lista per Ravenna ha affermato di giudicare negativamente il percorso che ha portato alle modifiche in quanto poco partecipato e senza il coinvolgimento di tutte le forze politiche; a suo avviso si è trattato di una forzatura fatta dalla maggioranza alla vigilia della scadenza del mandato.
Il gruppo Pd ha ringraziato l’assessore per l’impegno profuso nel migliorare il regolamento attraverso un lavoro partecipato, alla continua ricerca di convergenze, limando alcune parti per definire meglio i numeri della partecipazione secondo la consistenza abitativa dei territori e pervenendo a uno strumento senz’altro più efficace, frutto di un dialogo franco e costruttivo.
Il gruppo CambieRà ha sostenuto di ritenere insoddisfacente il prodotto finale nonostante anni di incontri, discussioni, proposte e controproposte che non hanno raggiunto l’obiettivo di pervenire ad uno strumento di semplificazione della partecipazione dei cittadini che invece risulta più complicata.
Il gruppo Forza Italia, dopo aver evidenziato che il decentramento è stato abolito con legge dello Stato, ha sostenuto che non si tiene conto di questa realtà e della democrazia sostanziale, limitandosi a quella formale che si traduce, a suo avviso, in una presa in giro del cittadino e in una follia burocratica.
Il gruppo Misto ha espresso voti diversi; il consigliere Maiolini ha annunciato il voto favorevole pur non ritenendo il regolamento il migliore possibile, ma apprezzando l’introduzione della possibilità di partecipazione alle forze locali senza appartenenze politiche da lui stesso proposta; contrario il consigliere Panizza.
Il gruppo Ama Ravenna ha ringraziato per il lavoro svolto che va nella direzione di dare la possibilità a tutti di entrare nel meccanismo della vita sociale. Ha sottolineato l’importanza di valorizzare il ruolo del consigliere territoriale e di favorire, al di là delle questioni legislative, l’esercizio della democrazia, una parola di cui i cittadini conoscono benissimo il ruolo e il valore.