Presentata la lista dei candidati e delle candidate di Ravenna Coraggiosa: forte presenza di donne e di giovani e una scelta simbolica contro le discriminazioni.
17 Donne su 31 candidati, studenti e studentesse universitarie, attivisti e attiviste nel campo dell’ambiente e dei diritti, rappresentanti del mondo della sanità, della scuola, della cultura e del sociale, e una scelta fortemente simbolica: lasciare vuoto lo spazio della 32esima candidatura, per sottolineare il vuoto di democrazia generato dal mancato riconoscimento dello IUS SOLI e dalla negazione del diritto di voto alle cittadine e ai cittadini stranieri.
“Veniamo da esperienze civiche e politiche diverse, ma abbiamo un comune denominatore: la volontà di battere le destre e di qualificare l’azione di governo del centrosinista attraverso una proposta programmatica di sinistra, ecologista e femminista” – affermano dal Coordinamento – “Per questa ragione abbiamo costruito una lista di candidate e candidati espressione dell’impegno quotidiano sui versanti del lavoro, della giustizia sociale, dei diritti e dei beni comuni”.
Il percorso aperto e nato dal basso, grazie all’appello di marzo, ai Tavoli Partecipati e al valore delle proposte di Ravenna Coraggiosa, ha determinato l’adesione al progetto di una parte di aderenti a Ravenna in Comune. “Questa adesione conferma il progetto e rappresenta un arricchimento per la nostra lista e per il centrosinistra tutto, che si presenta così ulteriormente rafforzato, a sostegno di Michele de Pascale”.
- Gianandrea Giangi Baroncini, detto Giangi, amministratore pubblico
- Teodorica Angelozzi, bibliotecaria
- Michele Babini, Pedagogista e Presidente di Cooperativa Sociale
- Gianluca Balzani, capo turno industria chimica
- Giulia Bratta, attivista femminista e consigliera territoriale Darsena
- Emanuela Casadio, volontaria e attivista per i diritti umani
- Luca Cortesi insegnante, Attivista Diritti umani
- Roberto Dradi, pensionato, già dirigente d’azienda
- Domenico Esposito, studente universitario di ingegneria e lavoratore
- Juri Fabbri, infermiere
- Adele Fiorani, architetta
- Luana Gasparini, fondatrice del Centro di Educazione Ambientale, pensionata
- francesca impellizzeri, operatrice di centro antiviolenza
- Luca Mandorlini, bibliotecario
- Vittorio Martini, artigiano
- Marco Merli, dirigente medico ospedaliero, anestesista rianimatore
- Erika Minnetti, operatrice presso Fondazione Culturale
- Alexandru Toma Mohanu, detto Tony, ingegnere e presidente associazione sportiva
- Giulia Nuti, studentessa e rappresentante univeristaria, portavoce Sardine
- Carla Olivieri, dirigente medico ospedaliero anestesista rianimatore
- Laura Randi, ingegnere, dirigente tecnica agenzia mobilità romagnola
- Rebecca Ricci, studentessa universitaria, attivista sinistra universitaria
- Giovanni Rocchi, assicuratore, consigliere territoriale a Castiglione
- Cesare Salti, presidente comitato cittadino Carraie, Consigliere territoriale a SPIV
- Alessandra Serafini, attivista ecologista e sociale
- Emanuela Serri, insegnante
- Nicola Staloni, ferroviere
- Natascia Tronconi, lavoratrice autonoma, consigliera territoriale Darsena
- Maria Rosaria Valente, operatrice dello spettacolo
- Ombretta Ventimiglia, educatrice di cooperativa sociale
- Federica Francesca Vicari, operatrice culturale