Sono 160 gli eventi che completeranno il calendario della Notte Rosa romagnola che per il secondo anno di fila, a causa della pandemia, è stato slittato di alcune settimane e dilatato a una settimana, tanto da cambiare nome in Pink Week. Non più grandi concerti di piazza, ma tanti spettacoli con sedute distanziate in aree transennate che, secondo quando precisato da Regione e sindaci, permetteranno di controllare il Green pass qualora diventi obbligatorio.
“Viviamo in tempi difficili, è inutile negarlo – ha detto il presidente di Visit Romagna e sindaco di Rimini, Andrea Gnassi a margine della conferenza stampa di presentazione -. L’anno scorso potevamo anche non vedere orizzonti. Oggi stiamo uscendo dal Covid, ma si sta vedendo un ritorno” dei contagi, e allora “bisogna riorganizzare l’ospitalità ai tempi delle precauzioni”.
Tra gli artisti principali coinvolti tra il 26 luglio e il 1 agosto ci sono Diodato, Morgan, Mahmood, Extraliscio, Noemi, Elio, Kledi, Arisa e Piero Pelù. (ANSA).