Sabato 10 luglio a Bizzuno si ricorda lo sfondamento della linea del Senio da parte degli Alleati, avvenuta nelle ultime fasi della Seconda Guerra Mondiale, con un pomeriggio di appuntamenti dedicati a ricordi e testimonianze, alla presenza di autorità civili e militari, italiane e straniere.
L’iniziativa è stata presentata lunedì 5 luglio in conferenza stampa nel Salone Estense della Rocca di Lugo. Per l’occasione erano presenti l’assessora alla Cultura del Comune di Lugo Anna Giulia Gallegati, la vicesindaca del Comune di Bagnacavallo Ada Sangiorgi, il presidente di Storia e Memoria della Bassa Romagna Paolo Gagliardi, il presidente di Unuci Lugo Renzo Preda, il vicepresidente di Argylls Romagna Group Matteo Mascia e Mariangela Rondinelli di Wartime Friends.
“Il ricordo della nostra storia, di ciò che è accaduto in passato restano per noi fondamentali per non dimenticare e tenere viva la memoria – ha dichiarato Anna Giulia Gallegati -. Avremmo voluto ricordare questo evento, insieme al 75esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo, l’anno scorso, ma la pandemia non ce lo ha permesso. Lo recuperiamo adesso con queste importanti iniziative che si svolgeranno a Bizzuno. Appuntamenti frutto, ancora una volta, del lavoro di squadra di Amministrazione comunale, associazioni e realtà del volontariato che si sono unite per dare alla nostra comunità una nuova occasione di riflessione e memoria”.
Il programma prevede alle 17 l’inaugurazione, nei pressi della Chiesa Parrocchiale Santa Maria Assunta, di un cippo dedicato a dodici soldati scozzesi del 1st Argyll & Sutherland Highlanders, caduti durante lo sfondamento del Senio per liberare Bizzuno e zone limitrofe il 10 aprile 1945. Alla cerimonia presenzieranno i sindaci di Lugo, Fusignano e Bagnacavallo, oltre all’Ambasciatore Alessandro Cortese De Bosis, presidente dell’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione, e alte personalità civili e militari. Il giovane Nathan Rondinelli leggerà (in italiano e in inglese) una sua poesia dedicata a Benjamin James Waters, uno dei soldati ricordati nella iscrizione del cippo.
Alle 18 ci si sposterà nei pressi del Centro Civico di Bizzuno, dove, dopo i saluti istituzionali dei tre sindaci, il dottor Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Ravenna e Provincia, parlerà del Gruppo di Combattimento Cremona e ricorderà la figura del Generale Clemente Primieri, di cui ricorre il 40° anniversario dalla morte.
L’ambasciatore Cortese De Bosis porterà la sua testimonianza come ufficiale di collegamento con l’ottava divisione indiana durante l’offensiva di aprile 1945. De Bosis dedicherà poi un momento al ricordo di Ali Haidar e Namdeo Jadhav, che ottennero ambedue la Victoria Cross (il più alto riconoscimento militare britannico) per le azioni eroiche compiute durante l’attraversamento del Senio.
L’evento fa parte della rassegna storico-culturale “La Storia siamo Noi” ed è realizzato con il contributo del Comune di Lugo e della Regione Emilia-Romagna. Gode inoltre dei patrocini dei Comuni di Lugo, Bagnacavallo e Fusignano, dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia-Romagna.