“Occorre che come rotariani serviamo con entusiasmo e maggior e impatto il nostro territorio per cambiare vite.” Con queste parole Ivan Farolfi ha assunto la guida del Rotary Club Castel Bolognese Romagna Ovest, succedendo ad Enrico Signorelli.
Riprendendo il motto annuale proposto dal presidente internazionale l’indiano Shekar Mehta, nella serata del passaggio delle consegne il nuovo presidente del Club castellano ha così indicato il percorso per il prossimo anno, puntando su progetti di forte impatto, maggiore protagonismo delle donne e maggiore coinvolgimento dei soci.
Ivan Farolfi, 50 anni, vive a Castel Bolognese, è audioprotesista e titolare insieme alla moglie di una nota azienda con negozi a Faenza e Lugo. Coniugato con una figlia, nel 2017 è uno dei membri fondatori del Club di Castel Bolognese e nello scorso anno ha svolto l’incarico di presidente della Commissione Progetti.
Il Rotary Club Castel Bolognese Romagna Ovest conta 27 soci, lo scorso hanno ha realizzato 24 progetti a servizio del nostro territorio, diversi dei quali rivolti a fronteggiare le conseguenze della pandemia: dai supporti per le case protette alle 2 tonnellate di carne per le famiglie bisognose, dai computer per facilitare la didattica a distanza alle ore 800 ore di volontariato presso l’Hub vaccinale di Castel Bolognese.
Farolfi guida il nuovo consiglio composto da Nicola Festa (vicepresidente), Enrico Signorelli (past president), Francesco Bagnoli (tesoriere), Davide Zagonara (segretario), Mark Servadei (Prefetto), Stefano Gualanduzzi, Ettore Bertucci, Giovanna Gherla, Paola Malucelli, Tiziano Zoli, Maria Diletta Beltrani, Emanuele Brasini.