La vicepresidente della regione Emilia-Romagna Elly Schlein sarà tra gli ospiti d’onore dell’assemblea di Federcoop Romagna che si terrà mercoledì 23 giugno a Cesena Fiera.
Il programma si aprirà con l’analisi sull’andamento e le prospettive a cura dell’amministratore delegato Paolo Lucchi, della responsabile amministrativa Cristina Montaguti e del direttore tecnico Maurizio Talli.
A seguire gli interventi della stessa Schlein, del presidente di Legacoop e Federcoop Romagna, Mario Mazzotti e del presidente di Legacoop nazionale, Mauro Lusetti. Nel corso della mattinata sarà assegnata la seconda edizione del premio “Cooperatore ad honorem”.
Positivi i dati con cui Federcoop Romagna, la società di consulenza e servizi di Legacoop Romagna, si presenta all’appuntamento annuale di rendicontazione con i soci. Il fatturato del 2020 è stato di 5,3 milioni di euro con una marginalità positiva. Nata nel 2017 dall’unificazione delle tre strutture di servizi del movimento cooperativo nell’area vasta romagnola, Federcoop Romagna ha 4 sedi a (Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini) e dà lavoro a più di 90 persone, in grandissima maggioranza a tempo indeterminato. Rappresenta il punto di riferimento dei servizi per tutto il movimento cooperativo rappresentato da Legacoop Romagna — composto di 400 imprese, 25mila addetti, 80mila soci e un valore della produzione di 7 miliardi di euro.
«All’inizio del mio mandato — dichiara il presidente di Legacoop e Federcoop Romagna, Mario Mazzotti —ho sottolineato che non ci può essere rappresentanza sindacale senza servizi, né servizi senza rappresentanza sindacale: sono i due pilastri su cui fondiamo la nostra azione. I risultati del bilancio 2020 confermano come in termini di innovazione, competenza e fidelizzazione Federcoop Romagna abbia un ruolo fondamentale non solo per Legacoop Romagna, bensì per tutto il sistema cooperativo nazionale».
«Nel corso dell’assemblea presenteremo le sfide che abbiamo lanciato per dare risposta alle esigenze delle imprese e per intercettare le opportunità del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza — aggiunge l’amministratore delegato di Federcoop Romagna, Paolo Lucchi —. Nuovi servizi, in particolare rivolti all’Europa, all’Industria 4.0, alla finanza e al welfare aziendale e alle nuove tecnologie digitali. Ma anche il piano operativo per le nuove sedi a Cesena, Ravenna, Rimini e Forlì e il progetto per la selezione del personale».