Laboratorio Aperto di Ravenna e Comune di Ravenna promuovono il primo hackathon della città dedicato a costruire un prototipo di un gioco urbano per far conoscere ai cittadini e alle cittadine, ai professionisti, agli studenti e ai turisti i luoghi antichi e nuovi di Ravenna in chiave contemporanea.
Hack the City è una maratona progettuale organizzata in due tappe, dove creativi, game designer, programmatori, sound designer, storytellers lavoreranno insieme con l’obiettivo di costruire il prototipo del primo gioco urbano della città.
Oggi giovedì 10 giugno, dalle ore 11.30 alle ore 12.30, si apre ufficialmente la prima tappa con il concorso di idee “Ravenna Hack the City”, volto ad identificare la forma narrativa del gioco. Per partecipare all’evento di lancio su zoom utilizzare il seguente link https://zoom.us/webinar/92873024559
Obiettivo del concorso è immaginare e costruire una narrazione che racconti la storia e i tesori di Ravenna in modo concretamente sviluppabile: dai costi concreti, ma contenuti, realizzabili con un investimento sostanzialmente limitato e ambientato a Ravenna. Nessun altro vincolo è imposto, né legato all’epoca, né legato alla tipologia di gioco.
“I videogiochi sono veri e propri media che hanno un pubblico mondiale di oltre 2 miliardi di giocatori – afferma l’assessore a Turismo e smart city -. Inoltre, sono strumenti non solo di intrattenimento ma che possono facilitare l’apprendimento e l’accessibilità ai contenuti. L’obiettivo che ci poniamo, è di coinvolgere attraverso le tecniche del gioco nuovi visitatori, che possono conoscere Ravenna attraverso questi strumenti e venirne coinvolti”.
Sarà possibile candidarsi entro il 15 luglio 2021 alle 23.59, compilando il form dedicato nel sito web del Laboratorio Aperto www.laboratorioaperto.it
La giuria entro fine agosto 2021 selezionerà i progetti di game-storytelling più interessanti che si sfideranno nell’hackathon vero e proprio.
Ad ottobre 2021 ci sarà la seconda fase: i progetti selezionati si sfideranno nella prototipazione del gioco dedicato alla città in un Hackathon virtuale di 36 ore.
Come partecipare al concorso di idee
Mettendo su carta un’idea originale e inviandola in formato testo. Si possono citare esempi espliciti di giochi o altri “media” presenti sul mercato come spunto o per illustrare al meglio le dinamiche o i passaggi narrativi ma l’idea deve essere autentica.
È possibile inviare: testo, un piccolo video, un audio, disegni per valorizzare l’idea e rendere chiaro quello che si sta immaginando.
Chi può partecipare
Chiunque ami i videogiochi e desideri creare e raccontare mondi in modo non consueto. Nessun vincolo di età, nessun vincolo di professione o esperienza.
Premi
Le tre idee migliori, selezionate secondo una giuria di esperti del gioco locali e nazionali, avranno l’accesso ad una seconda fase dove, insieme a personale tecnico, potranno focalizzare al meglio l’idea per preparare una demo.
I vincitori prenderanno parte a due workshop professionalizzanti sullo storytelling e game design a cura di Fabio Viola, famoso game designer, che li vedranno attivamente coinvolti nel mese di settembre.
Impegno richiesto e modalità di lavoro
Per la prima fase la partecipazione è libera. Chiunque può partecipare candidando la sua idea in modo che sia chiaro e comprensibile quali siano visione e dinamiche ludiche.
La fase successiva vede invece i partecipanti protagonisti di un Hackaton di 36 ore, affiancati da persone di supporto che li aiuteranno a migliorare l’idea originale per giungere alla presentazione.
Tempi
C’è tempo fino al 15 luglio per partecipare a “Ravenna Hack the City
Per iscrizioni e informazioni: https://forms.gle/G8TqfoQGxnixoZKN9
Oppure: www.laboratorioaperto.it