Nella seduta di ieri (per chi volesse vederla http://bit.ly/archivio-sedute-cc) il consiglio comunale ha approvato la delibera “Affidamento in concessione, mediante finanza di progetto, della progettazione definitiva ed esecutiva, della realizzazione e gestione funzionale ed economica di una nuova piscina comunale – inserimento dell’opera negli strumenti di programmazione del Comune” con la seguente votazione: 18 favorevoli (Pd, Sinistra per Ravenna, Pri, Art.1, Italia Viva, Ama Ravenna), 9 contrari (Forza Italia, Lista per Ravenna, Lega Nord, CambieRà, La Pigna, Emanuele Panizza del gruppo misto) e 2 astenuti (Ravenna in Comune e Marco Maiolini del gruppo misto). La delibera è stata presentata dall’assessore allo Sport Roberto Fagnani che ha evidenziato che si tratta dell’atto di inserimento del progetto nel piano degli investimenti dell’Amministrazione comunale, specificando che successivamente ci saranno le condizioni per verificare, in Conferenza dei servizi, tutte le specifiche della nuova piscina coinvolgendo i soggetti interessati per arrivare ad una soluzione condivisa, fatte salve le scelte di procedere con il project financing e con l’investimento da parte del Comune di quasi 5 milioni di euro.
Sono intervenuti nel dibattito: Emanuele Panizza (Gruppo misto), Veronica Verlicchi (La Pigna), il sindaco Michele de Pascale, Massimo Manzoli (Ravenna in Comune), Alberto Ancarani (Forza Italia), Luca Leonelli, dirigente Servizio edilizia pubblica, Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna), Daniele Perini (Ama Ravenna), Nicola Pompignoli (Lega Nord), Lorenzo Margotti (Pd), Marco Maiolini (Gruppo misto).
Il gruppo misto ha evidenziato il lungo e burrascoso iter della nuova piscina il cui progetto presenta ancora tante criticità anche se c’è stato un miglioramento rispetto a quello precedente.
Il gruppo La Pigna ha criticato l’iter amministrativo e il progetto che ancora ha una parte preponderante dedicata all’aspetto commerciale e non prettamente sportivo.
Il gruppo Ravenna in Comune ha espresso dubbi sul project financing e ha auspicato che i prossimi step amministrativi possano portare modifiche al progetto che va migliorato.
Il gruppo Forza Italia avrebbe preferito che ci fossero state risposte puntuali alle domande poste e alle criticità evidenziate.
Il gruppo Lista per Ravenna ha auspicato che il nuovo impianto natatorio non preveda uno sfruttamento commerciale intensivo e che sia accessibile a tutti e a tutte le età.
Il gruppo Ama Ravenna ha sottolineato l’importanza del lavoro dei tecnici che agiscono in autonomia secondo le precise regole amministrative e professionali.
Il gruppo Lega Nord, pur non giudicando il lavoro dei tecnici, ha evidenziato le importanti criticità del progetto sulle quali non si può soprassedere.
Il gruppo Pd ha apprezzato la rimodulazione del progetto a seguito dell’ascolto da parte dell’Amministrazione dei soggetti interessati.