L’associazione Cambio Binario porta il teatro nei giardini delle scuole primarie e dell’infanzia.
Martedì 18 e giovedì 20 maggio, alle 11, negli spazi esterni delle scuole primarie di Cotignola e Barbiano i bambini potranno tornare a vivere l’esperienza dello spettacolo dal vivo: sul palco allestito per l’occasione la compagnia Nando e Maila porterà in scena un concerto-spettacolo fatto di imprevedibili invenzioni dal titolo Sonata per tubi; tra clownerie e acrobazie, i bambini potranno giocare con le possibilità musicali di oggetti e attrezzi di circo, trasformandoli in strumenti musicali attraverso l’ingegno e l’uso della tecnologia.
A distanza ma in presenza sarà anche l’esperienza proposta ai piccoli delle scuole dell’infanzia di Cotignola e Barbiano, venerdì 21 maggio a partire dalle 9.30. La Compagnia casentinese di teatro di figura Nata con il “Teatro alla finestra – Parole trasparenti”, una serie di piccole performance mute da recitare fuori dalle finestre delle scuole. “La pandemia ci ha costretto a inventare un nuovo modo di fare teatro – dice Livio Valenti, direttore artistico di Nata -. L’unico punto di congiunzione tra il loro mondo e il nostro non poteva che essere la finestra della loro scuola, che è diventata per noi sipario e palcoscenico”. Un nuovo modo di fare teatro, quindi, nel quale le parole se ne vanno per lasciare spazio al movimento, all’immagine, alla suggestione. Gli attori protagonisti sono Mirco Sassoli, Livio Valenti e la danzatrice Laura Gorini.
“Il teatro è il luogo dove le storie prendono vita, non è solo lo spettacolo, ma lo spazio d’incontro tra attori e spettatori, una comunità che si alimenta di emozioni, risate e commozione – dichiara Maurizio Casadio, presidente dell’associazione Cambio Binario -. Quest’ultima è stata travolgente già in questi giorni, quando abbiamo proposto la nostra idea al dirigente scolastico e alle maestre, che ci hanno accolto con un entusiasmo straordinario, aprendo tutti i canali di energia e collaborazione possibili per poter tornare a vivere una festa, un momento di socialità che manca da troppo tempo. Nonostante le molteplici difficoltà, abbiamo visto che qualcosa è possibile fare, ma soprattutto che qualcosa è necessario fare”.
Gli spettacoli sono organizzati dall’associazione Cambio Binario in collaborazione con l’istituto comprensivo “Don Stefano Casadio” e con il patrocinio e il contributo del Comune di Cotignola e della Regione Emilia-Romagna.