Con l’avvio la scorsa settimana delle registrazioni per gli over 50 che desiderano vaccinarsi, sono sorte due problematiche legate ai medici di medicina generale. La prima, riguardante la comunicazione, con i medici che si sono trovati in diversi casi inconsapevoli del loro coinvolgimento, poiché i rappresentanti sindacali che hanno siglato la collaborazione con la Regione non rappresentavano l’intera categoria poi realmente coinvolta. Per questo nei distretti dell’Ausl Romagna è aperto un doppio metodo di registrazione: negli ambulatori medici o utilizzando gli ormai soliti canali dell’Ausl. La seconda di tipo logistico: i vaccini a mRNA a disposizione sono difficilmente gestibili dai medici di famiglia, che non possiedono frigoriferi adatti e rischianoujk di dover essere chiamati a lavorare contro il tempo e che un’eventuale disdetta vanifichi l’organizzazione vaccinale. Il tutto mentre l’attività ambulatoriale deve essere portata avanti
Le interviste sono state organizzate a margine della cerimonia d’inaugurazione dell’Unione Operativa di Terapia Antalgica all’ospedale di Ravenna, avvenuta venerdì 14 maggio.