A seguito di una chiamata pervenuta presso la propria sala operativa, la Polizia Locale di Cervia è intervenuta in orario serale presso una abitazione privata nella cui area cortilizia era stato segnalato un assembramento di persone.
All’arrivo della pattuglia sul posto alcune persone riuscivano ad allontanarsi, ma in seguito al controllo eseguito dagli Agenti, sono state trovate tavole imbandite ed è stato accertato che era in corso una festa di laurea. Gli Agenti sono quindi riusciti a identificare nove presenti ed è stata verificata anche la presenza di persone provenienti da fuori Comune.
Il personale di polizia ha immediatamente interrotto la festa e si è vista costretta a contestare la violazione del DPCM “anti-Covid”, elevando verbali per € 400.
“Siamo consapevoli che le stringenti norme anticontagio dettate dalla pandemia del Covid-19 ci hanno proiettato da oltre un anno in una realtà che è sempre più difficile per tutti – commenta il Comandante della Polizia Locale di Cervia Sergio Rusticali – e capiamo anche il generale senso di frustrazione della popolazione. Purtroppo però dobbiamo renderci conto che l’emergenza non è ancora finita. Il sacrificio di tante attività commerciali e imprenditoriali di cui conosciamo bene la situazione dovuta alla chiusura e gli sforzi di tutti i cittadini, non possono essere vanificati da situazioni come quella verificatasi, seppur avvenuta in ambito privato. Infatti sono già stati alle cronache fatti simili, per altro non lontani dal nostro territorio, che hanno provocato numerosi contagi, con il conseguente innesco di veri e propri focolai. Il nostro compito continua a essere quello di far rispettare le norme, sia per consentire una diminuzione significativa dei contagi che ci permetta di uscire da questa situazione surreale, sia per rispetto nei confronti di tutti quelli che le hanno sempre seguite con grande senso civico”.