La Consar riparte di slancio dopo la sconfitta di Milano e contro la Callipo torna al successo salendo al terzo posto a quota 10 punti nella classifica del playoff per la Challenge in attesa dei risultati di domani. E’ stata la vittoria del collettivo, con Redwitz ad orchestrare al meglio il gioco e la batteria degli attaccanti a chiudere in doppia cifra (12 punti a testa per Pinali, Recine e Zonca), traguardo che raggiunge anche Grozdanov, che corona la sua valida gara con 10 punti (con 2 muri) e un sontuoso 80%. La Callipo è stata in partita due set, e nel secondo non è riuscita a conservare il margine di 5 punti, cedendo poi nel terzo, nonostante la buona prestazione di Defalco che ha totalizzato venti punti e 61% in attacco, risultando il top scorer dell’incontro.
La partita di domenica pomeriggio a Piacenza diventa per Mengozzi e compagni un vero spareggio per l’accesso alle semifinali.
I sestetti Nella Consar rientrano Mengozzi e Redwitz. In attacco torna la coppia Recine-Zonca. Due variazioni nello starting six della Callipo rispetto all’ultima partita: ci sono Corrado e Dirlic al posto di Almeida Cardoso e Drame Neto.
La cronaca della partita Inizio di gara all’insegna dei cambi palla poi Recine e Zonca con un ace producono il primo strappo (5-3), che Vibo annulla con la parità a quota 6. Nuovo allungo dei padroni di casa col turno al servizio di Redwitz (10-7): un vantaggio che Saitta e compagni riescono a recuperare con il punto del 14 pari di Defalco. Il terzo allungo di Ravenna (19-16) è quello decisivo per la conquista del primo set, siglata dal punto finale di Recine, che tiene a freno la rimonta degli ospiti arrivati fino al 24-23.
Inizio di secondo set punto a punto, poi la Callipo si porta davanti di tre lunghezze (8-11), con Defalco (filotto di tre punti) si porta a +5 (8-13). La Consar cerca di riportarsi sotto ed è soprattutto Pinali a incaricarsi della rimonta: con un muro, un ace e un attacco porta la Consar a -1. Recine griffa la parità a quota 20 e Zonca, con il secondo ace del match, effettua il sorpasso (21-20). Recine insiste e con due punti di fila porta la Consar al 24-21. Poi è un errore in battuta di Defalco a dare il 2-0 a Ravenna.
E sulle ali dell’entusiasmo e della convinzione, la Consar vola sul 7-3 nel terzo set e poi Recine con il muro dell’11-4 oltre a determinare il massimo vantaggio nel match di Ravenna, timbra il suo centesimo punto in questi playoff per il 5° posto. Ravenna non toglie il piede dall’acceleratore, mantiene le sette lunghezze di vantaggio e la Callipo non trova armi per invertire la tendenza del set. C’è tempo per celebrare anche il debutto assoluto di Grottoli sul 24-17 e poi Ravenna porta a casa il 3-0 con un errore al servizio ospite.
Il commento di Bonitta “Anche quando perdiamo o quando non offriamo le nostre migliori prestazioni come è accaduto lunedì a Milano, ci proviamo sempre. Oggi ci tenevamo a vincere e uscire da questa partita con una bella vittoria era importante. Il secondo set è stato un po’ lo spartiacque: lo abbiamo giocato e vinto di squadra, facendo ricorso a molti giocatori e cambiando anche alcune situazioni che loro hanno sofferto. La squadra è ancora viva, lo ha dimostrato ma non avevo bisogno di questa gara per averne conferma”.
Il tabellino
Ravenna-Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)
CONSAR RAVENNA: Redwitz 3, Pinali 12, Grozdanov 10, Mengozzi 5, Recine 12, Zonca 12, Pirazzoli (lib.), Arasomwan, Batak, Koppers, Grottoli. Ne: Giuliani (lib.), Stefani, Orioli. All.: Bonitta
CALLIPO VIBO VALENTIA: Saitta 1, Dirlic 7, Chinenyeze 8, Gargiulo 1, Defalco 20, Corrado 6, Rizzo (lib.), Chakravorti, Drame Neto 1, Sardanelli, Cester, Almeida Cardoso. Ne: Fioretti (lib.). All.: Baldovin.
ARBITRI: Vagni di Perugia e Cerra di Bologna.
NOTE: Durata set: 32’, 28’, 24’ tot. 84’. Ravenna (5 bv, 12 bs, 7 muri, 8 errori, 52% attacco, 60% ricezione, 40% perf.), Vibo (0 bv, 12 bs, 6 muri, 8 errori, 48% attacco, 44% ricezione, 33% perf.). Mvp: Zonca.