Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 15 al 21 marzo (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo). Nella settimana di riferimento, si sono verificate 5.278 positività su un totale di 43.766 tamponi eseguiti; si osserva quindi un tasso di positività del 12,1 per cento, evidenziando, in questa settimana, una tendenziale stabilizzazione del trend dei nuovi casi positivi, nel territorio romagnolo.
La performance dei tempi di refertazione dei tamponi, entro le 48 ore, si mantiene alta, registrando oltre il 93 per cento. Per quanto riguarda l’indicatore relativo alle persone ricoverate, su tutta la Romagna, a lunedì 22 marzo, si registra la quota di 780 ricoveri, con un rialzo di 59 ricoverati rispetto alla settimana scorsa, mantenendo l’azienda all’interno del livello rosso del Piano ospedaliero Covid; anche i riempimenti nelle terapie intensive sono in rialzo, sia in termini assoluti che percentuali.
“Un’altra settimana impegnativa, commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna, sia dal punto di vista del numero dei contagi , che sul versante dell’occupazione dei posti letto in ospedale, anche se, dai dati della settimana presa in considerazione, si verifica una flebile stabilizzazione del trend di ascesa dei contagi. Questo ci conforta e conferma, la bontà delle misure restrittive intraprese dalla nostra Regione. Tuttavia la strada è ancora in salita. I contagi non stanno calando ancora sensibilmente come ci saremmo auspicati e prima che l’effetto si ripercuota sull’occupazione dei posti letto in ospedale, occorreranno alcune settimane. Nel frattempo, stiamo procedendo nella campagna di somministrazione vaccinale, sperando di poter procedere sempre più spediti, se arriveranno le forniture annunciate. Rivolgo quindi un invito a tutti a perseverare nell’adottare le misure di sicurezza note, affinchè quello che speriamo essere tutti l’ultimo miglio, possa essere raggiunto nel minor tempo possibile”.