«Un successo che ci fa capire di aver intercettato un bisogno reale»– commenta Luca Braggion, presidente dell’Associazione consumatori –«Le richieste ricevute ci dicono che, ad un anno dall’inizio della lotta al virus, c’è ancora tanta confusione tra le persone sul cosa si può fare o meno, oltre che una grande paura di incorrere in sanzioni che si è riacuita con il passaggio dell’Emilia Romagna prima in arancione scuro e ora in zona rossa: si arriva a mettere in dubbio anche la passeggiata sotto casa».
«Ovviamente i dubbi sugli spostamenti possibili a seconda del colore delle zone sono i più diffusi» – continua Braggion. Si va dalla possibilità di spostarsi tra comuni per acquistare beni specifici o semplicemente fare spesa, fino al ricongiungimento con il partner che per motivi di lavoro vive in un luogo diverso. In questi casi l’assistenza prestata dagli operatori Adiconsum riguarda anche cosa scrivere sull’autocertificazione.
C’è poi tanta voglia di vederci chiaro sulla campagna vaccinale, che sta entrando nel vivo per la maggior parte della popolazione, dopo la priorità data agli over 80, al personale sanitario e scolastico. Purtroppo escluse da questa prima fase le tante persone rientranti nelle categorie dei più fragili (affetti da gravi patologie, disabili, invalidi a vario titolo e loro caregiver). «Sono questi i cittadini che mostrano maggiore preoccupazione» – sottolinea Braggion – «Per ora sanno solo che verranno presi in carico dalle rispettive AUSL, ma non con quali modalità, in che ordine e con quali tempistiche».
Non sono mancate nemmeno le richieste di verifica sull’autenticità ed efficacia filtrante delle mascherine FFP2, cui Adiconsum ha risposto facendo ricorso allo strumento messo a disposizione dall’Unione Europea, non rilevando fortunatamente, almeno per ora, alcuna certificazione mancante.
E infine c’è chi, particolarmente anziano o in isolamento domiciliare perché attualmente positivo, ha chiamato il numero verde per trovare compagnia e conforto. «Dare un punto di riferimento e la possibilità di fare anche semplicemente due chiacchiere a chi è costretto a stare solo è stato uno dei motori dell’iniziativa» – conclude Braggion – «Crediamo davvero che solo stando insieme, facendo ognuno la propria parte per sè e per gli altri, riusciremo finalmente ad uscire dall’emergenza».
Gli operatori Adiconsum rispondono al numero verde 800 952 902 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Nelle altre fasce orarie e nel weekend è possibile comunque lasciare un messaggio per essere richiamati. Al servizio telefonico sono inoltre abbinati uno sportello digitale ed un canale telegram.