Nella seduta di ieri la giunta comunale ha approvato il nono accordo di collaborazione tra il Comune di Ravenna ed Eni, finalizzato all’approfondimento di temi rilevanti di politica energetica, attraverso la realizzazione di progetti di interesse comune individuati congiuntamente.
“Nel solco di un proficuo rapporto di collaborazione – commenta il sindaco Michele de Pascale – che affonda le sue radici nel primo accordo, risalente al 1993, si rinnova un’intesa che vede il Comune di Ravenna ed Eni uniti nell’affermare che uno sviluppo sostenibile, in grado di integrare il mantenimento e la crescita economica delle attività produttive con il rispetto degli equilibri ecologici e ambientali, è possibile; e altrettanto uniti nell’impegnarsi per fare di questa affermazione ogni giorno una realtà, riconoscendo nel gas naturale una fonte di energia importante nel percorso di transizione verso un sistema energetico a minor impatto ambientale. Il difficilissimo momento che stiamo vivendo rende ancora più prezioso questo accordo, perché conferma l’impegno di Eni, uno degli attori economici più importanti per Ravenna, per lo sviluppo del territorio nell’interesse della collettività, attraverso l’utilizzo di tecnologie avanzate e innovative nonché attraverso scelte gestionali ispirate a modelli di sviluppo sostenibile”.
L’accordo prevede l’erogazione da parte di Eni di un contributo massimo pari a due milioni di euro per un anno per interventi riguardanti quattro diversi ambiti: monitoraggio ambientale; salvaguardia costiera e ambientale; energia e sostenibilità; sviluppo economico.
Monitoraggio ambientale: comprende sia quelle attività volte a dare continuità ai risultati raggiunti con le iniziative realizzate coi precedenti accordi, sia quelle nuove, volte all’osservazione e studio dei fenomeni naturali, con particolare attenzione a quelli sedimentologici, erosivi, e geodinamici, di interesse per la comunità scientifica, per l’amministrazione pubblica, per le operatività di Eni, e più in generale per la collettività.
Salvaguardia costiera e ambientale: comprende quelle attività volte alla salvaguardia della fascia costiera del Ravennate, con particolare attenzione alla biodiversità delle zone naturali costiere quali le formazioni dunose, le zone umide e le aree pinetali, attraverso interventi per la progettazione e realizzazione di opere di difesa della costa e delle zone naturali.
Energia e sostenibilità: comprende quelle attività volte a supportare il raggiungimento degli obiettivi definiti nel Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC) del Comune, e più in generale la promozione di iniziative volte all’incremento dell’efficienza energetica, all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, alla riduzione delle emissioni climalteranti, alla riduzione della produzione di rifiuti, allo sviluppo dell’economia circolare, alla conservazione della risorsa idrica nonché al sostegno di iniziative di sostenibilità.
Sviluppo economico: comprende quelle attività volte a contribuire alla creazione e al rafforzamento delle capacità imprenditoriali, alla formazione, all’incremento della competitività delle piccole e medie imprese del territorio, con particolare attenzione all’imprenditoria giovanile, nonché al sostegno di iniziative di carattere socio-culturale e/o manifestazioni di valorizzazione turistica del territorio.