Durante l’ordinaria attività di pattugliamento e controllo dell’area portuale retrostante ai terminal container le Fiamme Gialle della 2a Compagnia di Ravenna hanno notato e controllato nei pressi di via della Battana un individuo intento a vendere, di fronte a numerosi clienti, in gran parte camionisti, merce varia, per lo più prodotti per cucinare e per il tempo libero.
Dopo aver effettuato i preliminari accertamenti del caso, i militari hanno constatato che il soggetto risultava sprovvisto di qualsiasi tipo di licenza o autorizzazione al commercio su area pubblica e che deteneva abusivamente, stipati all’interno della propria autovettura, oltre ottocento pezzi di materiale vario, tra i quali pentole, coltelli, rasoi, articoli di ferramenta, profumi ed altri generi.
Pertanto, i Finanzieri procedevano a segnalare all’autorità competente il venditore, un cinquantenne residente nella provincia di Napoli, e ad elevare la sanzione amministrativa prevista per i commercianti ambulanti abusivi che va da un minimo di 2.582,28 ad un massimo di 15.493,71 euro, nonché a sequestrare ai fini della confisca amministrativa tutto il materiale, di cui peraltro il soggetto non era in grado di dimostrare la legittima provenienza.
Anche l’odierno intervento per la repressione dell’abusivismo commerciale testimonia l’intensificazione in atto da parte delle Fiamme Gialle dei servizi di perlustrazione dell’area portuale finalizzati a contrastare ogni forma di traffico o di attività illecita, o comunque svolta in maniera abusiva ed in evasione di imposte.