Nei giorni scorsi, la presidente dell’Unvs – Sezione Bassa Romagna Maria Assunta Ravaglia e alcuni membri del Consiglio hanno incontrato sindaci e assessori dei nove Comuni della Bassa Romagna e consegnato loro una targa per rinnovare il sodalizio a collaborare per portare nelle società sportive e nella scuola i valori cardine dello sport.
L’Unione nazionale veterani dello sport (Unvs) è un’associazione costituitasi nel 1954 e riconosciuta dal Coni come associazione benemerita. Oggi conta 130 sezioni, tra cui una in Bassa Romagna, e si propone di tenere vivo lo spirito e la passione dello sport, riunendo tutti coloro che credono nello sport come elemento educativo per guidare i giovani e promuove iniziative agonistiche, tecniche, educative, formative, culturali e ricreative.
A un anno dalla nascita, la sezione bassoromagnola dell’Unvs è composta da oltre 50 soci e annovera diversi dirigenti sportivi tutt’ora operativi e altrettanto ex, insegnanti di educazione fisica, medici, professionisti: il loro obiettivo è quello di mettersi a disposizione delle società sportive e del mondo della scuola.
“Purtroppo l’emergenza Covid non ha permesso all’associazione di attuare i progetti in cantiere pere il 2020 – ha dichiarato la presidente Maria Assunta Ravaglia -, ma ha cercato di continuare l’attività di relazione tra i soci e di programmazione di attività, utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione”.
“Ringraziamo i soci dell’Unvs per questo gesto simbolico di vicinanza che racchiude l’impegno costante e assiduo di questa associazione nel voler promuovere i valori più genuini dello sport – ha dichiarato il sindaco Daniele Bassi, vicepresidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna e referente per lo Sport -. Siamo certi che in futuro potremo recuperare i tanti progetti che abbiamo dovuto sospendere a causa del Covid”.