Il bollettino Liberiamolaria del 3 febbraio 2021 ha confermato il superamento delle 2 giornate per il PM10 nel nostro territorio, già presente nei giorni scorsi. Pertanto, da mercoledì 3 a venerdì 5 febbraio 2021 incluso, restano in essere le misure emergenziali previste nell’Ordinanza n. 1/2021.
Il PAIR prevede misure emergenziali da attuare a seguito delle verifiche effettuate da ARPAE. Nel caso in cui il bollettino emesso da Arpae dovesse rilevare il superamento continuativo dei limiti di PM10 per 2 giorni consecutivi, scattano le misure emergenziali dal giorno successivo al bollettino emesso da ARPAE nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì.
Riepiloghiamo di seguito le misure emergenziali previste per l’allerta smog:
- ampliamento della limitazione della circolazione dalle 8.30 alle 18.30 a tutti i veicoli diesel Euro 4
- riduzione delle temperature di almeno un grado centigrado negli ambienti di vita riscaldati (fino a massimo 19°C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali; fino massimo 17°C nei luoghi che ospitano attività industriali ed artigianali). Sono esclusi da queste indicazioni gli ospedali e le case di cura, le scuole ed i luoghi che ospitano attività sportive;
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle;
- divieto assoluto di combustioni all’aperto anche relativamente alle deroghe consentite dall’art. 182, comma 6 bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 rappresentate dai piccoli cumuli di residui vegetali bruciati in loco;
- divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso;
- divieto di spandimento dei liquami zootecnici e, in presenza di divieto regionale, divieto di rilasciare le relative deroghe. Sono escluse dal divieto le tecniche di spandimento con interramento immediato dei liquami e con iniezione diretta al suolo;
- potenziamento dei controlli con particolare riguardo al rispetto dei divieti di circolazione dei veicoli inquinanti, utilizzo degli impianti termici a biomassa legnosa, di combustioni all’aperto e di divieto di spandimento dei liquami.
Tutte le misure emergenziali restano in vigore fino al primo giorno di aggiornamento del bollettino di ARPAE (lunedì, mercoledì, venerdì, entro le 11) e sono prorogate se i livelli rimangono superiori alla soglia.
Tali misure si aggiungono a quelle disposte dalla Delibera di Giunta Regionale n. 33 del 13/01/2021 per il periodo dal 11 gennaio 2021 al 30 aprile 2021, che limitano nel perimetro del centro urbano di Faenza nei giorni lavorativi la circolazione dei seguenti veicoli:
- benzina fino a euro 2
- diesel fino a euro 3
- metano-benzina / gpl-benzina fino a euro 1
- ciclomotori / motocicli fino a euro 1