Dopo la sospensione lo scorso anno a causa dell’interruzione della didattica in presenza, è ripreso anche quest’anno, nonostante il coronavirus, il progetto “La scuola in bottega” proposto da diversi anni dalla cooperativa Sacra Famiglia per contrastare l’abbandono scolastico e per stimolare nuovamente la voglia di apprendimento degli studenti più demotivati. Due gli istituti aderenti, l’istituto comprensivo Carchidio-Strocchi e l’istituto comprensivo Europa. Vista la pandemia, i ragazzi quest’anno non hanno lavorato in bottega, ma all’aperto in aziende del settore agricolo. Verificata quindi la buona riuscita, il progetto è già stato riproposto alle scuole e l’istituto comprensivo Matteucci si è aggiunto ai due plessi che hanno partecipato all’ultima edizione. Si cercano ora ulteriori aziende disponibili ad ospitare i ragazzi.