“Siamo stati contattati da una coppia di coniugi residenti a Ravenna che ci ha pregato di divulgare la loro brutta avventura affinché non potesse capitare ad altri.
I signori in questione avevano pubblicato un annuncio di vendita di un letto su un noto sito dedicato alle vendite” spiega Mauro Bertolino, coordinatore di “Alleanza di centro per i territori” per quanto concerne l’Emilia-Romagna “Dopo mezz’ora dall’inserzione vengono contattati da un signore che si presenta come un medico pediatra di Mestre che si dice interessato all’acquisto e che avendo un camion di passaggio a Ravenna lo avrebbe ritirato proponendo di bloccare l’acquisto versando immediatamente l’importo richiesto dai coniugi nell’inserzione”.
“Il marito della coppia si reca d un bancomat indicato dal potenziale acquirente e seguendo le istruzioni sempre del potenziale acquirente utilizza il bancomat della moglie seguendo la procedura indicata digitando i numeri suggeriti convinto di poter prelevare l’importo pattuito.” spiega Bertolino “Alla fine della procedura indicata essendo l’operazione non andata a buon fine il potenziale acquirente chiede di provare con un altro bancomat che sfortunatamente era in possesso del signore e così si è compiuta la truffa per la seconda volta”.
Il potenziale acquirente era quindi un truffatore che ha indicato alla coppia uno sportello bancomat che consentisse l’operazione di ricarica di carte ricaricabili e indicando la procedura da compiere dettando dei numeri al signore ha fatto sì che le proprie carte personali venissero ricaricate sottraendo ai coniugi 1425,80 per la prima operazione e 1429,10 per la seconda operazione per un totale di 2854,90 euro.
“Vogliamo ringraziare i coniugi per averci incaricato di divulgare la loro brutta avventura dimostrando un grande senso di responsabilità nel voler mettere in guardia da questo tipo di truffe”.