Anche in tempi di pandemia, di chiusure e limitazioni legate al corona virus, si possono aprire delle mostre d’arte.
“Le librerie in tutta Italia (anche nelle zone rosse) restano aperte perché sono state considerate fra le “attività essenziali”, un riconoscimento al valore della lettura e alle librerie come luogo di “nutrimento” che non può che farci piacere e trovarci d’accordo.
Resta invece il nostro rammarico perché altri servizi culturali sono stati chiusi (cinema, teatri, musei, biblioteche). Teniamo botta”.
“La nostra piccola galleria per le mostre, all’interno della libreria, ha avuto la possibilità di restare aperta, pur con le limitazioni di sicurezza necessarie. Ed è qui che da sabato 12 dicembre aprirà la collettiva di pittura “Piccolo formato””.
“La nostra piccola galleria per le mostre, all’interno della libreria, ha avuto la possibilità di restare aperta, pur con le limitazioni di sicurezza necessarie. Ed è qui che da sabato 12 dicembre aprirà la collettiva di pittura “Piccolo formato””.
EMERGENZA COVID-19
Per evitare assembramenti, non ci sarà una inaugurazione vera e propria, dalle ore 9 del mattino l’accesso sarà consentito a tre persone alla volta (come di norma facciamo durante l’orario di apertura). A chi vorrà partecipare chiediamo di indossare la mascherina.
Per evitare assembramenti, non ci sarà una inaugurazione vera e propria, dalle ore 9 del mattino l’accesso sarà consentito a tre persone alla volta (come di norma facciamo durante l’orario di apertura). A chi vorrà partecipare chiediamo di indossare la mascherina.
Nata nel 2016 a un anno dalla scomparsa di Ermanno Forani e a lui dedicata, la rassegna collettiva biennale giunge quest’anno alla terza edizione.
Nonostante l’annus horribilis del Covid 19, abbiamo voluto mantenere questa scadenza, gli artisti che abbiamo interpellato hanno accettato con entusiasmo l’invito ad esporre i propri lavori. Un segno di come la vita debba andare avanti senza perdere le buone abitudini, che per noi vorrebbe dire anche andar per mostre, musei, cinema e teatri…
Anche nella edizione di quest’anno abbiamo cercato di affiancare artisti affermati e consolidati con un buon numero di “giovani e quasi giovani”.
E sicuramente Ermanno Forani, che per più di vent’anni è stato l’animatore della galleria “Sala Forum” di fianco alla stazione delle corriere, avrebbe avuto piacere di incontrare e conoscere, accanto ad alcuni vecchi amici, anche facce nuove, ognuno col proprio linguaggio e la propria personalità. Il nostro motto rimane sempre quello degli scorsi anni, tentare di mettere in pratica quanto scriveva Aldo Spallicci: “Fare del nuovo senza dimenticare l’antico”.
Per l’edizione del corrente anno sono stati invitati gli artisti Daniella Bellardi, Umberto Boschi, Carlo Capelli, Cristian Casadei, Luca Casadio, Mirco Denicolò, Gabriella Di Bona, Giorgio Drioli, Roberto Fabbri, Graziella Giunchedi, Alfonso Leoni (1941-1980), Isacco Marescotti, Maurizio Mengolini, Maria Angela Montanari, Enrico Mulazzani, Delio Piccioni, Bruno Retini, Maurizio Rogai, Martina Rotella, Erika Samorì, Valeria Tambini, Raffaele Tassinari.
In galleria sarà disponibile un piccolo catalogo con scritti di Patrizia Capitanio e Renzo Bertaccini.
La mostra resterà aperta fino al 16 gennaio 2021 nei consueti orari di apertura della libreria.
La mostra resterà aperta fino al 16 gennaio 2021 nei consueti orari di apertura della libreria.