Impossibilitato dal portare a termine le ultime due frazioni del circuito a causa dell’emergenza Covid, il management della J/70 Italian Class ha deciso di annullare i due appuntamenti in programma presso lo Yacht Club Sanremo, rendendo di fatto definitiva la graduatoria emersa dopo le tappe di apertura, disputate a Malcesine durante il mese di settembre.
Dopo un totale di quindici prove, a imporsi nella ranking assoluta del circuito è stato J-Curve del presidente della J/70 Italian Class, Mauro Roversi, che ha anticipato di 8 punti i già campioni europei di Notaro Team, guidati da Luca Domenici.
A completare il podio assoluto, anticipando altri 36 equipaggi presenti ali eventi completati, è stato Cheyenne di Federico Strocchi. Il socio del Circolo Velico Ravennate, in team con il già olimpionico Matteo Ivaldi, Stefano Ciampalini e Pietro Corbucci, ha vinto quasi un terzo delle regate disputate, confermandosi timoniere tra i più veloci di questa competitiva flotta.
“Considerato che era la prima stagione in questa classe, non posso che essere soddisfatto di come sono andate le cose: il J/70 vanta una flotta caratterizzata da un livello davvero molto alto e chiudere sul podio ha rappresentato un ottimo risultato – spiega Federico Strocchi – Voglio ringraziare tutto il mio equipaggio per quanto ottenuto nel corso del 2020 a partire da Matteo Ivaldi, al quale sono legato da una rapporto di profonda amicizia. Con lui ho costruito il team, nel quale abbiamo coinvolto alcuni ottimi velisti, già protagonisti in realtà molto importanti. Certo, c’è un po’ di rammarico per non aver potuto regatare a Sanremo, dove la stagione si sarebbe conclusa con la disputa del Campionato Italiano Open dove puntavamo a fare bene ma va da sé che, visto il quadro generale, è stato giustissimo fermarsi. Ora guardiamo con fiducia al 2021, per il quale ci presenteremo sulla linea di partenza più motivati che mai“.