Dopo la manifestazione in Piazza del Popolo di domenica scorsa, Priorità alla scuola, collettivo composto da studenti, ex studenti ed insegnanti, è tornata a manifestare nella mattinata di venerdì a Faenza contro la didattica a distanza. Lo ha fatto seguendo l’esempio di Anita, la ragazza di 12 anni di Torino che da alcuni giorni ha deciso di seguire le lezioni in didattica a distanza seduta sulle scale della propria scuola, per protestare contro la chiusura degli istituti superiori. Un gesto al quale si sono uniti anche alcuni compagni di classe dopo i primi giorni.
Sono stati una decina gli studenti faentini che hanno aderito all’iniziativa. Ragazzi soprattutto del triennio, tutti del polo liceale “Torricelli-Ballardini”. Alle 8 di venerdì mattina gli studenti hanno così preso posto di fronte agli ingressi delle varie sedi del liceo e hanno seguito le lezioni grazie a computer, tablet o smartphone.