Sulla controversa questione dell’insediamento del polo scolastico Talamone nell’area verde di Via Vicoli ora l’amministrazione chieda scusa ai residenti.
Da subito il progetto non aveva convinto residenti e frequentatori abituali dell’area verde e del parco sgombramento cani che avevano esposto le proprie perplessità sia in consiglio territoriale che in commissione consiliare; in entrambe le circostanze i cittadini erano stati “bacchettati” dai rappresentanti della maggioranza elogiando la bontà del progetto.
Progetto che in realtà tanto buono non era dato che Arpae ha avanzato osservazioni negative sull’inquinamento elettromagnetico, sulla vicinanza al metanodotto, sull’esposizione alle polveri sottili, sulla vicinanza alla linea elettrica, sull’inquinamento acustico ecc..
Problematiche che i residenti avevano già sottolineate ma furono rispedite al mittente dall’amministrazione; crediamo che le scuse ora siano doverose.