Dopo gli investimenti fatti per rispettare le nuove norme sanitarie, la sicurezza garantita durante gli spettacoli o le proiezioni, i teatri sono tornati a chiudere con l’ultimo decreto. Una decisione che ha colto di sorpresa il settore che aveva dovuto reinventarsi durante l’ultima estate e per organizzare una stagione 2020-2021 compatibile con le nuove regole. Ora di nuovo tutto si ferma e a rischio sono i lavoratori dello spettacolo, assistenti e tecnici. Ruggero Sintoni, direttore artistico di Accademia Perduta, Presidente dell’Associazione Nazionale Teatri Stabili d’Arte Contemporanea in Agis, la Confindustria dello Spettacolo, chiede ora al Parlamento e al Governo di varare la legge sullo spettacolo, attesa ormai da troppo tempo per aiutare il settore in maniera strutturale